Capaccio Paestum (Sa)- Molestava, minacciava e perseguitava una cliente costringendola a vivere nel terrore. Per questo motivo, con una denuncia che ha fatto scattare il codice rosso presentata da una donna di 51 anni della Piana del Sele, residente a Capaccio Paestum, assistiva dall’avvocato Michela Di Spirito, il Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Salerno, Rosa Reistaino, ha chiesto il rinvio a giudizio per il reato di atti persecutori, nei confronti di un geometra residente negli Alburni.
Secondo quanto denunciato dalla vittima, il noto professionista alburnino che seguiva come tecnico dei lavori a casa della 51enne, avrebbe iniziato prima a perseguitare la vittima presso un noto bar della Piana del Sele che era abitualmente frequentato dalla donna poiché l’attività commerciale è di proprietà di famiglia, avvicinandosi alla 51enne e chiedendogli di uscire, fino a pedinarla, poi avrebbe contattato telefonicamente la vittima con cadenza quotidiana sul cellullare con messaggi e telefonate nelle quali l’uomo chiedeva alla donna dove si trovava e con quali persone era in compagnia, ed infine il geometra avrebbe minacciato la cliente che, nel caso non avesse avuto una relazione sentimentale con lui, alla 51enne le avrebbe fatto recapitare una parcella molto alta, oltre a non terminare i lavori presso l’abitazione della cliente con gravi conseguenze economiche.
Atti persecutori duranti circa un anno, a cui facevano seguito messaggi intimidatori, con minacce quali – “Ti sfondo tutto…. Continua a non rispondere ai miei messaggi e ne vedrai delle belle, avrai delle sorprese impensabili…me lo dicevano tutti che eri una t***. Ti distruggerò tutto…non avrò pietà”, tanto da costringere la vittima a barricarsi in casa, cambiare le sue abitudini di vita e avere pura di incontrare il suo stalker fino a quando la donna, esasperata si è rivolta al suo legale e assistita dall’avvocato Di Spirito, ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno. Reati per i quali, il Pm ora ha chiesto al Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno, Pietro Indimmeo, il rinvio a giudizio dell’uomo. Richiesta di rinvio a giudizio sulla quale si esprimerà il Gup nelle prossime ore.
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