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“Venuta meno la fiducia tra noi e il parroco”. È quanto scrivono nero su bianco, in una missiva indirizzata alla comunità civile e religiosa del comune di Auletta, alcuni volontari del comitato festeggiamenti San Donato di Auletta. Alla base della scelta, drastica e come scrivono, “dolorosa”, ci sarebbero dei dissidi tra il parroco del paese e il comitato composto da decine di volontari del posto, che da anni, con le varie professionalità, collaborano all’organizzazione sia della parte religiosa della festa patronale di San Donato di Ripacandida ad Auletta, che al programma civile con concerti di musica nazionale di rilievo.
Indossare la maglietta del comitato è stato per noi motivo di orgoglio e di sacrificio per il nostro santo Patrono – scrivono nella missiva. Con le lacrime agli occhi e la tristezza nel cuore siamo costretti, nostro malgrado, a farci da parte perché è venuto a mancare il rapporto di fiducia reciproca nei confronti del nostro parroco. Questa scelta – aggiungono – deriva da vari episodi in cui il nostro operato è stato messo in discussione e da vari tentativi di metterci gli uni contro gli altri, in una comunità come quella di Auletta in cui siamo stati sempre uniti e dove ringraziamo le attività commerciali, le associazioni e tutte le persone che ci hanno sempre accolto e sostenuto con gioia nelle azioni in cui abbiamo messo cuore e anima”. Un abbandono del comitato, quello di alcuni dei membri del comitato che lascia la cittadina della Valle del Tanagro, con l’amaro in bocca.