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La cura della città a partire dalla pulizia e dalla sanificazione dei cortili storici. È quanto sta avvenendo a San Marzano sul Sarno dove l’amministrazione comunale, guidata dal primo cittadino Andrea Annunziata, insieme alla giunta e all’assessore con delega all’Ambiente e alla Manutenzione, l’ingegnere Franco Grimaldi, sta lavorando fin dal suo insediamento al fine di donare un nuovo volto alla cittadina.

Ogni mattina è previsto infatti il lavaggio delle strade con un apposito automezzo al quale servizio si affianca periodicamente quello di lavaggio e sanificazione degli spazi di interesse pubblico e dei marciapiedi, oltre che alla pulizia delle caditoie, per le quali è iniziato anche un lavoro di sifonamento per evitare non solo la fuoriuscita di cattivi odori, ma anche e soprattutto gli allagamenti, in quanto con questa operazione le acque piovane potranno defluire più facilmente, evitando così i disagi dovuti agli allagamenti.
Particolare cura anche alla raccolta differenziata, e l’amministrazione comunale rende noto il suo plauso per coloro che conferiscono in maniera corretta i rifiuti, dimostrando un grande senso civico, e ribadisce l’invito a chi invece ancora non lo fa in maniera corretta di “aiutarci a migliorare, per aumentare la qualità del servizio e dunque anche la vivibilità e l’igiene della nostra città”.
 
Inoltre, viene anticipato, che a partire da settembre il calendario per il conferimento subirà delle piccole variazioni, ma niente paura, sarà più intuitivo e mirato a sottolineare i cambiamenti posti in essere, come ad esempio un nuovo numero verde a cui rivolgersi per smaltire rifiuti ingombranti. Sono in arrivo, poiché prima non è stato possibile, altre fototrappole oltre all’unica in possesso finora dall’Ente, che consentirà di individuare fin da subito e risolvere definitivamente il problema degli sversamenti illeciti che formano cumuli di rifiuti in posti non convenzionali.
 
Proprio in merito al conferimento dei rifiuti, è stata avviata già una piccola grande rivoluzione, grazie alla collocazione di una nuova postazione per gli oli esausti proprio in Municipio. Qui la bottiglia di plastica, chiusa e ben sigillata, potrà essere depositata direttamente nell’apposito stallo; una svolta rispetto al passato e un cambio di rotta in termini di idee e coinvolgimento dei cittadini.