Così come in tutta Italia anche a Salerno, in piazza Amendola, sotto gli uffici della prefettura, si è svolto questa mattina un presidio con sciopero unitario dei dipendenti dell’Ispettorato del Lavoro. I rappresentanti sindacali hanno consegnato nelle mani dei rappresentanti della prefettura di Salerno una nota per rimarcare chiedo, nonostante siano trascorsi ormai alcuni anni dalla sua istituzione, continuano a permanere problemi di funzionamento che impediscono all’INL di svolgere appieno la sua funzione istituzionale: la tutela di lavoratrici e lavoratori e la vigilanza sulle irregolarità nel mondo del lavoro. “Segnaliamo, in particolare che, nonostante l’avvio di un importante reclutamento di personale, si registrano ancora centinaia di posti scoperti, in quanto l’INL si dimostra ente meno appetibile e concorrenziale rispetto ad altri – ha fatto notare la rappresentante sindacale della Cgil. Evidenziamo una sproporzione tra le competenze e le responsabilità richieste al personale, e la retribuzione corrisposta”. Lo sciopero per l’intera giornata di oggi è il terzo sciopero in pochi mesi. Le lavoratrici e i lavoratori dell’INL sperano di ricevere da Lei l’attenzione che il vertice del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali non ha riservato. Da tempo si chiede di trasformare l’INL in una vera Agenzia, dotata di piena autonomia, così da poter svolgere appieno i compiti cui è preposta e da riconoscerne il ruolo.
