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Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati e i civici Siamo Cavesi si presenteranno uniti alle elezioni comunali del prossimo anno.

L’unione di intenti è stata cristallizzata in un incontro nel quale è stato concordato, appunto, che le forze del centrodestra cavese, integrate dalla componente civica Siamo Cavesi, faranno rete nelle prossime elezioni amministrative e sceglieranno un candidato sindaco che sarà la migliore espressione del centrodestra cavese sia dal punto di vista umano che professionale. 

Per assicurare l’unità della coalizione e della sua azione politico-amministrativa, i rappresentanti cittadini e i consiglieri comunali del Movimento Civico Siamo Cavesi, di Fratelli d’Italia, di Forza Italia e di Noi Moderati, allo scopo di assicurare la futura unità di azione politica, stabiliscono quale punto fermo il principio per il quale tutte le principali questioni politiche che riguardano la Città, comprese quelle relative alle future tornate elettorali, saranno oggetto di esame e di deliberazioni comuni – hanno spiegato gli esponenti politici a margine dell’incontro – Tale principio riguarda, a maggior ragione, il progetto di città e l’individuazione della personalità che sarà proposto quale candidato unitario della coalizione”. 

L’incontro ha rappresentato l’occasione per tracciare le direttive del futuro programma politico, sottolineando che la comunità di Cava de’ Tirreni ha la necessità assoluta di un’amministrazione che assicuri la realizzazione di un progetto amministrativo ambizioso, serio, concreto e realizzabile, che persegua il rilancio globale della città.

Per perseguire tale obiettivo l’azione del centrodestra cavese ruoterà intorno a pochi, ma precisi punti cardine: una corretta ed efficace gestione delle finanze comunali e la programmazione degli investimenti; la ricostruzione della struttura amministrativa affinché questa possa assicurare l’attuazione effettiva delle direttive strategiche impartite dagli organi politici; la riorganizzazione dei servizi, in particolar modo nell’ambito socio-sanitario; l’attenzione alle realtà produttive che assicurano il benessere della città; una visione urbanistica che coniughi efficacemente le ragioni della tutela con quelle dello sviluppo; un progetto culturale di grande respiro, in sinergia con le realtà limitrofe, che porti forti ricadute sul commercio e il turismo di qualità.