Salerno – L’eco dell’impresa compiuta la scorsa stagione è un lontano ricordo. Il nuovo campionato ha in parte azzerato la miracolosa salvezza ottenuta lo scorso anno dalla Salernitana e un successo che manca ormai da fine agosto ha posto di fatto fine alla luna di miele tra la società granata e il tecnico Davide Nicola.
Sul banco degli imputati è finito l’allenatore di Luserna San Giovanni, soprattutto dopo il pesante ko rimediato sul campo del Sassuolo. Cinque schiaffi che hanno infastidito il presidente Danilo Iervolino, che in queste ore si starebbe interrogando se proseguire o meno con l’attuale guida tecnica. Medita il ribaltone il numero uno della Salernitana, insoddisfatto da un rendimento che non rispecchierebbe gli investimenti fatti in estate.
Dal 28 agosto, giorno del poker rifilato alla Sampdoria (fanalino di coda del campionato), sono arrivati tre pareggi e due sconfitte consecutive. Dopo la beffa casalinga con il Lecce, i granata non sono infatti riusciti a rialzare la testa, perdendo in maniera netta contro i neroverdi di Alessio Dionisi. Un andamento, al netto del pari allo “Stadium” contro la Juventus ottenuto anche grazie alla svista del var, che Iervolino considererebbe al di sotto delle iniziali aspettative.
Sette punti in otto giornate rappresenterebbero un magro bottino per il patron, che sarebbe tornato a pensare con insistenza a Daniele De Rossi. Nella lista dei possibili successori di Nicola ci sarebbero anche Ranieri e Andreazzoli, ma “Capitan Futuro” sarebbe la prima scelta in caso di esonero del tecnico piemontese. Contatti ci sarebbero stati già in passato e i deludenti risultati dell’ultimo periodo avrebbero portato a un intensificarsi di relazioni, favorite anche dalla presenza di Morgan De Sanctis nei quadri dirigenziali granata.
L’ultima parola, però, spetterà a Iervolino e una decisione definitiva non dovrebbe tardare ad arrivare. In ogni caso la panchina di Davide Nicola si è fatta di colpo rovente e la prossima sfida casalinga contro il Verona potrebbe trasformarsi in un match da dentro o fuori.
