Tempo di lettura: 3 minuti

Palomonte (Sa) – Una raccolta fondi per sostenere una cura sperimentale del costo di circa 43mila euro per salvare la vita ad un giovane operaio di 24 anni di Palomonte che è affetto da un tumore cerebrale raro.
Accade a Palomonte, nella Valle del Sele, dove la comunità ha dato vita ad una gara di solidarietà per aiutare la famiglia di Adriano Chiola, il giovane 24enne, operaio esperto di meccanica, residente a Palomonte, affetto da tumore cerebrale. Una cura sperimentale, che viene somministrata ai pazienti solo nei Paesi dell’estero ed in particolare nelle cliniche di Spagna e Germania, sottoforma di vaccino e a base di cellule dendritiche necessaria per curare il tumore maligno al cervello.
“Questa cura- racconta Alessandra Chiola, la sorella del 24enne- che abbiamo scoperto cercando su internet, è l’unica speranza per salvare la vita di mio fratello”. Quella del 24enne era una vita serena fino a quando, nel 2016, a seguito di un terribile incidente stradale automobilistico nel quale restò coinvolto, dai medici dell’ospedale San Francesco di Oliveto Citra dove viene trasportato per le cure del caso, gli fu diagnosticata la presenza di un ematoma cerebrale.
Di lì il lungo calvario tra gli ospedali di tutta Italia dove i sanitari diagnosticano al giovane la presenza di una massa tumorale, sottoponendolo a continue Tac e risonanze -“l’esito degli esami-racconta Alessandra- chiarì che si trattava di uno Glioma di basso grado che nel 2017 vide mio fratello operarsi per rimuoverlo ma i problemi cominciarono dall’esito dell’esame istologico che confermò la presenza di un astrocitoma diffuso di secondo grado. Data la giovane età-racconta-i medici decisero di non intervenire e tutto sembrava proseguire normalmente fino a quando nel 2020, la tac evidenziò delle modifiche alla massa tumorale che portarono i sanitari ad operare nel marzo 2021 mio fratello dove gli venne asportata per la seconda volta, la massa maligna. Nonostante l’intervento però, il tumore aveva invaso già tutti i tessuti”.
Malattia che cominciò quindi a progredire tanto che Adriano Chiola quindi sottoposto a radio e chemioterapia che con il passare del tempo si sono rivelate non del tutto efficaci fino a pochi mesi fa, quando gli esami hanno evidenziato una estensione della malattia di quarto grado, decretando l’assenza di speranze di guarigione.
Così, la disperazione dei familiari e la voglia di salvare Adriano, ha portato la famiglia Chiola a tentare la strada delle cure sperimentali cellulari che si effettuano all’estero –“abbiamo scoperto che in Spagna ed in Germania, i pazienti affetti dallo stesso tumore maligno vengono sottoposti ad una cura sperimentale con cellule dentritiche il cui costo ammonta a 43mila euro-racconta Alessandra.-Cura-dice-che il 20 settembre vedrà un infermiere tedesco recarsi a Palomonte e sottoporre Adriano ai prelievi del sangue necessari per il trattamento”.
Intanto per aiutare la famiglia Chiola a sostenere i costi della cura, la comunità di Palomonte ha dato vita ad una raccolta fondi solidale sul conto corrente IT64T0834276700006010063308 intestato a Adriano Chiola. Fondi che, come spiegano gli amici che hanno dato vita alla silenziosa gara di solidarietà –“doneranno una speranza al giovane 24enne”.