Vallo della Lucania (Sa) – Fabio De Sanzo, tecnico della Gelbison, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia del derby di campionato contro il Giugliano. Queste le dichiarazioni dell’allenatore della compagine di Vallo della Lucania.
Giugliano – In questa categoria sono tutte sfide importanti, incontreremo una squadra che sta andando bene e che non perde da tempo. Il Giugliano ha un buon organico e un ottimo mister, molto esperto della categoria. Ci aspettiamo una bella battaglia, entrambe le squadre vorranno dire la loro e noi, inoltre, dobbiamo riscattare una brutta prestazione.
Monterosi – Non credo ci sia stato un approccio sbagliato, anzi forse è stato uno dei migliori. Abbiamo pagato dazio a livello fisico e mentale, ma c’è tempo per rimediare. In questi giorni ho allenato soprattutto la testa dei ragazzi, devono essere convinti di lottare, di andare a prendere i palloni alti, senza dimenticare le qualità dell’avversario perché il Monterosi ha meritato di vincere la partita.
Analisi – Bisogna trarre anche le cose positive. Abbiamo capito che se non corriamo e non siamo compatti andiamo in difficoltà. In questi giorni abbiamo lavorato su questo aspetto fisico e mentale.
Cargnelutti – Sta bene, è in crescita. E’ stato con noi negli ultimi dieci giorni e domani giocherà dall’inizio. Mi aspetto temperamento, fisicità, voglia e grinta da lui.
Sorrentino – Purtroppo non abbiamo buon notizie. Gli sono stati applicati quindici punti di sutura, aspettiamo cinque, sei giorni e poi penso possa aggregarsi nuovamente.
Turnover – Stiamo valutando giorno dopo giorno, qualche ragazzo è stanco e cercheremo di risparmiarlo. Siamo una squadra giovane, non possiamo non permetterci di giocare tre partite consecutive. Dobbiamo dare sempre tutto, gettando il cuore oltre l’ostacolo. In campo andrà chi starà meglio.
Piovaccari – Si presenta da solo, quando incontri un giocatore del genere c’è poco da dire. Ai ragazzi fai vedere le immagini e giochi con la consapevolezza che i nostri difensori dovranno essere sempre concentrati.
