Tempo di lettura: 2 minuti

Mille litri di prodotti alcolici all’interno di una fabbrica clandestina: è quanto ha scoperto la Guardia di Finanza della compagnia di Nocera Inferiore che ha individuato nel Comune di Angri un box deposito di circa 20 m quadri all’interno del quale era stata organizzata una fabbrica illegale di alcolici e bevande senza alcuna autorizzazione e in violazione delle più basilari norme igienico sanitarie. Complessivamente sono stati trovati 984 l di prodotti di cui 300 di alcol puro di contrabbando in attesa di essere utilizzato e se 684 litri di liquori vari già realizzati, dalla grappa al limoncello, chiusi in taniche e bottiglie e pronti per essere posti in vendita. Il titolare, un soggetto di nazionalità italiana,dovrà rispondere di sottrazione all’accertamenti al pagamento dell’accisa sull’alcol e sulle bevande alcoliche e di ricettazione. L’operazione che ha visto impegnata la procura della Repubblica di Nocera Inferiore, guidata da Antonio Centore ha raggiunto un duplice obiettivo: da un lato tutelare la salute dei consumatori perché i prodotti realizzati in maniera abusiva non sono sottoposti ai controlli di qualità ma allo stesso tempo, tutelare le aziende legali che vengono Danneggiate dalla concorrenza sleale di chi non pagando le tasse, crea effetti distorsivi alle regole della libera concorrenza.