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Bergamo – Il pareggio casalingo con la Salernitana non può soddisfare Gian Piero Gasperini. L’allenatore dell’Atalanta ha commentato ai microfoni di Dazn il match del Gewiss Stadium. Le sue dichiarazioni: 

Periodo – “E’ un momento difficile, le motivazioni sono molteplici e anche le spiegazioni. C’è una disparità notevole tra quanto abbiamo raccolto in trasferta e quanto abbiamo raccolto in casa nell’arco di questo campionato. Anche stasera abbiamo attaccato a lungo ma non siamo riusciti a concretizzare. Quando vai sotto a una delle prime occasioni subìte poi diventa tutto notevolmente più complicato”. 

Calo – “Abbiamo perso la capacità di ribaltare il risultato. Negli anni scorsi abbiamo attaccato in massa per recuperare le partite ma quest’anno non riusciamo a farlo con la solita continuità. Questa squadra è stata costruita per fare tanti gol, non ci siamo riusciti e quindi non siamo in alto in classifica. La mancata efficacia in fase offensiva è purtroppo evidente in casa”. 

Ciclo – “Non è mai facile allungare dei cicli. Il tempo per gli atleti passa, la capacità deve essere quella di spostare il declino, perché il declino esiste per tutti. Restare all’Atalanta? E’ una riflessione che è normale che si faccia. Se si deciderà di ripartire insieme sarò pronto a farlo con molta energia. Per come è andata finora l’obiettivo più alla portata dell’Atalanta è stata la Coppa Italia. E’ difficile che l’Atalanta vinca lo Scudetto o la Champions. Metterei la firma per continuare a ottenere i risultati ottenuti finora, perché nel frattempo l’Atalanta è diventata conosciutissima”.