Essere cristiani è essere cittadini sarà il tema affrontato mercoledì 22 gennaio, alle 16, nella Sala Girolamo Bottiglieri della Provincia di Salerno, in occasione della presentazione del libro di Don Bruno Bignami “Dare un’anima alla politica” Ed. San Paolo. La prefazione è firmata dal cardinale Matteo Zuppi, presidente dei vescovi italiani. L’incontro, organizzato dalla Fondazione della Comunità Salernitana e dall’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti della Sezione Diocesana Salerno, con il patrocinio della Provincia di Salerno e dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, sarà seguito da un dialogo sui temi della religione, della cittadinanza attiva e della politica, insieme all’autore del volume, con Sauro Pellerucci, presidente associazione “Io sono una persona per bene”, Francesco Picarone, presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, Maria Patrizia Stasi, segretaria generale di Fondazione della Comunità Salernitana Ets. Anticipano gli interventi, i saluti di Giovanni Guzzo, vice presidente Provincia di Salerno, Antonia Autuori, presidente di Fondazione della Comunità Salernitana Ets, Amabile Guzzo, presidente UCID Salerno e S.E. Mons. Andrea Bellandi, arcivescovo Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno. L’immagine evangelica del lievito, non preoccupato della propria visibilità e tuttavia capace di far fermentare la pasta, è il simbolo di una presenza allo stesso tempo serena e ferma, pacifica ed efficace.
È così che possiamo pensare, anche oggi, il ruolo dei cristiani in politica. Il libro è diviso in due parti. La prima è fondativa e mostra come il cristianesimo tocca e forma le coscienze. La fraternità ha profonde radici teologiche e si è affermata nel percorso della dottrina sociale della Chiesa. Inoltre, chi si lascia interpellare dal mistero cristiano, e lo celebra con fede, viene trasformato dal dono di Cristo e può offrire con consapevolezza al mondo il dono delle proprie aspirazioni, visioni e competenze. La seconda parte raccoglie alcune testimonianze di vissuto o di pensiero sulla spiritualità in politica. Così, Tina Anselmi, Maria Eletta Martini, Giuseppe Dossetti, Giorgio La Pira e David Sassoli (per giungere quindi all’attualità) raccontano, attraverso la loro esperienza in epoche diverse, differenti sfumature del rapporto tra spiritualità cristiana e politica e mostrano di aver trovato nel vangelo una comune ispirazione a prendersi cura del bene comune.
Don Bruno Bignami, è direttore dell’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei. È stato ordinato sacerdote il 18 giugno 1994 e ha conseguito la laurea in Teologia morale. Appassionato dei temi della politica e della democrazia, studioso della storia del nostro Paese, postulatore della causa di beatificazione di don primo Mazzolari. “Lo stile del politico credente – afferma – assume lo sguardo di Dio sulla realtà. Uno sguardo impegnativo, perché Dio vede e ascolta il grido del povero e della creazione”. E sottolinea: “Il tempo che stiamo vivendo ci rivela una priorità fondamentale grazie ai due fari del magistero sociale: la cura del creato proposta dalla Laudato si’ e la pace fraterna offerta dalla Fratelli tutti”.