Continuano ad emergere una serie di perplessità in merito alla realizzazione di un albergo nell’area di Piazza Capitale, nella zona vicina al Grand Hotel a Salerno e proveniente dalla stessa cessione dell’area che un tempo ospitava Italcementi. Il consigliere comunale di Forza Italia, Roberto Celano prende spunto sui suoi dubbi proprio dal contratto attraverso il quale il Comune di Salerno acquistò il terreno dall’impresa nel 1995 vincolando però la destinazione d’uso a recupero standard per verde pubblico e parcheggi.
Proprio in virtù di questa destinazione urbanistica, il Comune di Salerno potè usufruire anche di una serie di vantaggi fiscali e contributo statale legato alla delocalizzazione dell’attività produttiva in un’altra area. In una interrogazione oggi il consigliere comunale pone una serie di interrogativi preoccupandosi per esempio che la diversa destinazione possa essere fonte di conseguenze a carico dell’ente sia economiche che finanziarie per il venir meno delle motivazioni che consentirono l’applicazione di una serie di sgravi, come l’esclusione dall’imposta di registro. Una preoccupazione lecita soprattutto alla luce del fatto che sembrerebbe che i cittadini e comitati dei residenti stiano avviando vertenze nei confronti del Comune, dopo la mancata promessa di destinare l’area a pubblica utilità.
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Foce Irno: il Comune di Salerno promise che sarebbero stati fatti parchi e parcheggi, non un albergo
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