“Donna e lavoro: non sempre è un’impresa”: è stato questo il tema dell’incontro promosso presso la Camera di Commercio di Salerno in occasione della festa della donna, evento ufficiale per presentare anche le attività del comitato per l’imprenditoria femminile, presieduto da Agnese Ambrosio. Il Cif ha scelto di raccontare, nel salone del Genovesi, una storia di leadership femminile di successo con la testimonianza di Monica Rispoli, la direttrice dello stabilimento Coca-Cola di Marcianise, uno degli impianti produttivi più grandi del Sud Italia. Dopo aver studiato presso la facoltà di ingegneria dell’Università degli studi di Salerno, dove, come ha raccontato durante l’incontro, non sono mancati attacchi da parte di alcuni docenti, dopo 10 anni Monica Rispoli è riuscita a conquistare una posizione di rilievo come manager proprio a pochi chilometri da dove è nata e dove ha studiato.
Le ha fatto da eco anche la testimonianza dell’assessore all’innovazione della regione Campania, Valeria Fascione, anche lei al tavolo dei relatori dell’incontro, che ha visto i saluti del vicesindaco di Salerno Paki Memoli e del vice presidente della Camera di Commercio Giuseppe Gallo. Il dibattito si è articolato anche nella presentazione delle opportunità legate alla certificazione di parità di genere grazie alla presenza di Marilina Labia, responsabile per l’imprenditoria femminile di Unioncamere, e dell’ingegnere Carmen Petrolla dell’ente Kiwa, ente di formazione per conseguire la certificazione. Spazio anche a qualche numero. Le 28.000 imprese femminili in provincia di Salerno sulle 121 mila presenti, fanno registrare un’23,3% di tasso di femminilità delle imprese salernitane: la provincia di Salerno è più femminile del territorio regionale e nazionale dove l’indice si ferma in Campania al 22,8% e in Italia al 22,2%.