È ancora presto per festeggiare la partenza vera e propria del cantiere, ma la gru e gli operai al lavoro questa mattina nel lotto A dell’intervento Fratte Matierno previsto nel Bando Periferie è abbastanza per tirare un sospiro di sollievo e sperare veramente di essere al momento di svolta per la bonifica dell’ex campo container, isola di degrado del post sisma del 1980. Gli operai dell’impresa Chierchia di Pimonte sono al lavoro da questa mattina in via degli Etruschi per la fase propedeutica di apertura del cantiere, in attesa del piano sanitario che l’Asl dovrà rilasciare per la bonifica dall’amianto. Il primo passo sarà anche quello relativo alla caratterizzazione dei rifiuti presenti e poi all’intervento vero e proprio di rimozione delle coperture di amianto che, secondo i piani dell’azienda al lavoro, sarà impacchettato e smaltito altrove. Al centro del progetto di riqualificazione è complessivamente di 7000 m². Al posto dei prefabbricati nascerà un centro di aggregazione socio culturale per i residenti della zona. Insieme al morto B , l’intero progetto è stato finanziato con 8 milioni di euro. L’altro intervento riguarda i prefabbricati di Ogliara dove dovrebbe sorgere uno spazio polifunzionale per attività didattiche sportive e ludiche e culturali. Per i residenti della zona significa mettere fine ad una serie di disagi che ancora permangono per lo stato di degrado in cui versa l’intera area dove spesso sono stati segnalati abbandono indiscriminato di rifiuti e presenza di insetti tanto da costringere il Comune negli anni scorsi a recintare l’intero perimetro, dopo aver scoperto che i container erano diventati luogo di ricovero per i senza tetto.