L’ospedale di Eboli lavora in sotto organico e sconta una carenza di posti letto, criticità evidenti soprattutto nei reparti di Pneumologia e Ortopedia. La fotografia emerge dal sopralluogo effettuato oggi dal sottosegretario all’infrastrutture Tullio Ferrante che si è recato presso l’ospedale ‘Maria Ss. Addolorata’ dove ha incontrato il personale medico e sanitario. Per Ferrante “sono necessari degli interventi per rafforzare l’organico dell’ospedale e assicurare aree di cura idonee, così da mettere la struttura nelle condizioni di operare al meglio a tutela dei pazienti”.
Il sottosegretario ha incontrato anche il direttore sanitario Gerardo Liguori e una rappresentanza del personale sanitario. “Ho voluto visitare il presidio di Eboli, nell’ambito dell’iniziativa promossa da Forza Italia su indicazione del Segretario nazionale Antonio Tajani, per testimoniare la nostra attenzione verso le strutture sanitarie, anche quelle periferiche. Ho potuto visitare diversi reparti, dal Pronto soccorso alla Cardiologia, dalla Nefrologia alla Medicina interna, apprezzando l’elevato livello professionale e tecnologico che sono in grado di offrire. La struttura – aggiunge Ferrante -. Se quindi da un lato occorre rafforzare la dotazione di medici e infermieri, dall’altro è urgente garantire nuovi spazi per la struttura, anche per quanto riguarda il parcheggio. Il progetto che prevede l’assegnazione di un nuovo edificio, finanziato con 11 milioni di euro, è in ritardo a causa del mancato avvio delle procedure di esproprio e questo penalizza fortemente il territorio. Auspico quindi misure urgenti per valorizzare l’ospedale di Eboli e garantire una sanità di prima fascia ai cittadini. Mi farò portavoce delle istanze emerse durante la mia visita – conclude Ferrante – con l’obiettivo di rendere sempre più efficiente la sanità in Campania”.