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Dall’uso ed il commercio della marijuana per scopi terapeutici alla violenza connessa all’uso delle droghe a volte anche nei confronti dei genitori. Danni irreversibili li ha definiti il maggiore Antonio Corvino, alla guida della compagnia di Salerno che oggi ha incontrato gli studenti del Liceo scientifico Severi di Salerno che, nell’ambito di un progetto di legalità, ha messo in calendario dieci confronti con gli alunni della scuola, situata nella parte orientale di Salerno, con oltre mille studenti.

I pericoli ma anche i luoghi comuni legati al consumo di droghe sono stati affrontati con un linguaggio semplice, diretto ai ragazzi delle prime classi che con curiosità ed attenzione, ponendo domande e facendo considerazioni, hanno seguito il percorso logico di un racconto che ha spiegato loro come quello che può iniziare come la ricerca di divertimento o la soddisfazione di una  curiosità possa avere conseguenze gravi e segnare la fedina penale per sempre.

“Alla vostra età avete il diritto e dovere di divertirti ma dovete anche tenere presenti i rischi di ciò che fate”. La dirigente scolastica del liceo, Barbara Figliolia ha espresso parole di elogio per la sinergia e la collaborazione siglata con l’arma dei carabinieri e in modo particolare con il comandante della compagnia di Salerno che ha offerto la sua disponibilità a partecipare alla serie di incontri chiedendo di poter confrontarsi con piccoli gruppi di ragazzi in maniera tale da avere un’interazione più specifica ed utile ai fini dell’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza verso la legalità.