Sele-Tanagro- Difficoltà nell’approvvigionamento dei presidi destinati a pazienti diabetici, in particolare per i fruitori di prodotti di tecnologia avanzata quali Microinfusori e CGM per il monitoraggio in continuo della glicemia e non rientranti nelle categorie aggiudicatarie di gara e rientranti nei piani terapeutici. È quanto segnala in una missiva indirizzata all’Asl di Salerno e alla Regione Campania, il Coordinamento Associazioni Pazienti Diabetici della Campania.
“Ci giungono ogni giorno numerose segnalazioni di pazienti disperati– scrivono nero su bianco-impossibilitati ad accedere ai sistemi di cura indispensabili per gestire la terapia salvavita con insulina. Tale situazione si verifica sia per i pazienti che si avviano ex novo alla terapia e sia a quelli che già la effettuano in continuità terapeutica e che si vedono rifiutare i piani terapeutici loro prescritti dal diabetologo da anni e vengono invitati a cambiare medico o a modificare il piano perché tale professionista opera in un centro ritenuto non più prescrittore”.
In ultimo, la richiesta – “di ulteriori informazioni e di prendere iniziativa per la risoluzione della problematica”.