Salerno – ‘Stregato’ dall’attivismo del presidente Rino Avella, il consigliere comunale vice presidente della IV Commissione consiliare permanente Sport, Politiche Giovanili e Innovazione propone: «Riportiamo lo sport nelle palestre comunali».
A tre mesi dall’elezione Pino D’Andrea, eletto al Comune nelle file di Salerno per i Giovani, dice: «Sono alla mia prima esperienza, per cui sto cercando di apprendere i meccanismi amministrativi. Nelle commissioni consiliari permanenti ci sono tanti colleghi che erano già presenti nell’amministrazione precedente, grazie anche al loro contributo cerco di comprendere più velocemente alcune logiche. Al netto delle questioni di maggioranza o minoranza, in questo primo periodo ho percepito uno spirito collaborativo da parte di tutti i consiglieri, finalizzato alla risoluzione delle varie questioni poste in essere. Spero che lo stesso spirito collaborativo ci accompagni per tutto il percorso amministrativo».
In queste ultime settimane si è dimostrata particolarmente operativa la Commissione Sport, Politiche Giovanili ed Innovazione, di cui Pino D’Andrea è vice Presidente: «Sono onorato di ricoprire questo incarico sia per il mio lungo percorso attivo in questo ambito, sia per i punti critici che ho più volte sottolineato durante la mia campagna elettorale. Abbiamo la fortuna di avere un presidente come Rino Avella, che oltre ad essere un esperto conoscitore della macchina amministrativa è anche una persona caparbia e pragmatica. A mio parere la commissione sta avviando un ottimo lavoro, soprattutto perché nell’affrontare le varie questioni cerca sempre di tenere ben saldo ogni singolo obiettivo da raggiungere. L’idea di convocare alcune riunioni presso le strutture sportive della città va proprio in questa direzione. La strada da percorrere è ancora lunga ma ci sono tutti i presupposti per alimentare sempre più la cultura di tutti gli sport a Salerno, soprattutto con un maggiore coinvolgimento dei giovani».
Tra gli obiettivi che Pino D’Andrea intende centrare con la collaborazione della Commissione e di tutta l’amministrazione, quello di riportare lo sport di base rivolto ai bambini ed ai ragazzi nelle palestre comunali. «C’è una serie di questioni da affrontare – dice – ma a mio parere è una priorità rendere fruibili tutti gli spazi messi a disposizione dall’amministrazione comunale: strutture sportive esistenti, palestre scolastiche, i numerosi spazi che si possono recuperare nelle varie zone della città.
Dopo i primi risultati positivi ottenuti per la piscina Simone Vitale, con la Commissione Sport ci stiamo concentrando sul Palatulimieri. Già dai prossimi appuntamenti, invece, ci occuperemo di una questione che ritengo sia molto delicata e che riguarda la situazione delle palestre scolastiche comunali, strettamente legata alle attività delle associazioni sportive locali e dunque alla crescita dei più piccoli. Metteremo in campo tutte le nostre energie, facendo squadra con istituzioni, Coni, Federazioni, affinché ci sia un rapporto costruttivo con i Dirigenti Scolastici per offrire una maggiore disponibilità di spazi per le associazioni sportive, che hanno sofferto tanto a causa della pandemia. Non dobbiamo dimenticare che i più giovani hanno bisogno di punti di riferimento, lo sport può esserlo, poiché ha una funzione sociale molto importante. Più possibilità possiamo offrire ai nostri ragazzi e più possiamo creare per loro un percorso virtuoso, perché lo sport è innanzitutto una palestra di vitae ed offre innumerevoli opportunità».
