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Nell’anno del Turismo delle Radici indetto dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, la città di Castelnuovo di Conza, nell’Alta Valle del Sele, registra un boom di emigrati e discendenti di emigranti castelnovesi residenti all’estero che ritornano in paese alla riscoperta delle proprie origini. E tra i tanti emigranti giunti a Castelnuovo di Conza, ieri grazie al progetto Family Rooting Experience, il piccolo paesino dell’Alto Sele con il sindaco Francesco Di Geronimo e il vicesindaco Onorato Francione, ha accolto e ha abbracciato la ballerina italocastelnovese 80enne, Regina Maura Berardinelli.

Un viaggio organizzato dal marito insieme a ItalyRooting Consulting, alla riscoperta della terra natia, dove la nota ballerina carioca, figlia della terza generazione di emigranti castelnovesi, ha ripercorso la terra che ha dato i natali al nonno di Regina Maura, Felice Berardinelli, che emigrò da Castelnuovo di Conza alla volta di Rio De Janeiro in Brasile alla ricerca di fortuna. Dopo i saluti istituzionali al Comune, la ballerina ha incontrato dei parenti appartenenti al ramo della famiglia Berardinelli e ha visitato la casa natia del nonno e i luoghi storici simbolo della cittadina salernitana distrutta dal sisma del 23 novembre 1980 e tra questi, il Parco della Memoria e la Chiesa di Santa Maria della Petrara dove la donna, accompagnata dal marito, è stata accolta dal parroco Don Giuseppe Zarra.