Le curve nei pensieri del prefetto di Salerno: quella Nord dello Stadio Arechi ma anche quelle della statale 163 sulla quale ieri è stato tirato nuovamente in ballo dall’associazione Vittime della strada. E su entrambe le questioni il massimo rappresentante del Governo in provincia di Salerno ha risposto stamani ai giornalisti, a margine della cerimonia nel corso della quale ha ricevuto e insignito del titolo di Commendatore il Rettore dell’Università di Napoli Federico II.
Il prefetto, per quanto riguarda la questione dello Stadio Arechi, ha definito interlocutorio l’incontro che si è tenuto in Prefettura nel corso del quale gli sono stati mostrati dei progetti e che si sta lavorando per la riapertura della curva Nord dello stadio Arechi rispondendo quindi indirettamente anche alla nota con la quale questa mattina ancora gli esponenti di Forza Italia fanno notare un ritardo e una difficoltà dell’amministrazione comunale di Salerno ad andare avanti per rendere accessibile la curva Nord.
Il prefetto ha ricordato invece che il destino non è per nulla sancito e chi il lavoro è in corso ed è monitorato dalla prefettura e dalla questura che dovranno poi davanti alle ipotesi vagliare l’idoneità delle misure di sicurezza da adottare. “Come tutte le cose c’è un punto di partenza ed uno di arrivo e noi lo stiamo percorrendo, non c’è nessuna fumata nera“.
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