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Cava de’ Tirreni (Sa) – Sarà il Quartetto Felix ad inaugurare a Cava de’ Tirreni la prima edizione dei “Concerti d’Autunno”, sabato 22 ottobre (ore 20), presso la Galleria del Centro per l’Artigianato Digitale. La manifestazione, che si avvale della direzione artistica del maestro Giuliano Cavaliere, è curata dall’Accademia “Jacopo Napoli” con l’ambizioso progetto di realizzare una stagione concertistica annuale, coinvolgendo importanti esponenti della scena musicale internazionale e talenti emergenti.

Musica contemporanea, repertori classici, musica antica con strumenti originali, contaminazioni tra generi musicali, è quanto propone il primo ciclo della stagione, in questo mese, ospitato presso la Galleria del Centro per l’Artigianato Digitale, in Viale Crispi 14. I concerti iniziano alle ore 20. Posto unico: 10 euro. Ridotto, under 18 e studenti under 25: 6 euro.

Si parte, quindi, sabato 22, con i giovani talentuosi componenti del Quartetto Felix, vincitore del Premio “Giuseppe Sinopoli” 2017 conferito dal Presidente della Repubblica Italiana. L’ensemble, nato all’interno dei Corsi di Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e formato dalla pianista Marina Pellegrino, dal violinista Vincenzo Meriani, dal violista Francesco Venga, e dal violoncellista Matteo Parisi, eseguirà opere di MahlerSollimaWalton.

Seguirà, domenica 23, l’esibizione del PizzicArco Ensemble. Il mandolinista Mauro Squillante (specialista negli strumenti antichi a plettro), Silvia Grasso (violino), Luigia D’Alema (viola) e Luca Tarantino (chitarra barocca) renderanno omaggio al compositore napoletano Emanuele Barbella (1710-1770) con l’esecuzione dei Six Duos pour deux Violons ou deux Mandolines avec une Basse ad libitum, sei duetti stampati a Parigi agli inizi degli anni Settanta del XVIII secolo.

Due acclamati virtuosi del proprio strumento si incontrano nell’appuntamento di venerdì 28: il clarinettista Gabriele Mirabassi e il fisarmonicista Simone Zanchini, musicisti trasversali che si esprimono con facilità sia nel mondo del jazz che in quello della musica classica. Ancora un duo, stavolta formato da Rocco Roggia (violino) e Riccardo Natale (pianoforte), in scena sabato 29, con un programma che, accanto alla Sonata op. 78 di Brahms, è volto alla valorizzazione della musica del primo Novecento italiano grazie alla proposta di brani, raramente eseguiti, di MartucciD’Ambrosio e Curci.