Sono proseguite durante la notte e e proseguiranno per tutta la giornata di oggi almeno, le ricerche di Manuel Cientanni, il ventinovenne disperso nelle acque tra Cetara ed Erchie dopo essere caduto dal gommone che aveva noleggiato il giorno prima di Ferragosto in compagnia di due amici. Secondo quanto raccontato dai due compagni, per cause ancora non note, una manovra errata o un’onda più grande del previsto, il ragazzo è caduto in acqua e potrebbe essere stato ferito da un’elica del motore. Da quel momento il suo corpo non è stato più visibile. Da subito gli uomini della capitaneria di porto, agli ordini del comandante Attilio Maria Daconto, che sta seguendo da vicino tutte le operazioni ed il coordinamento dei mezzi di soccorso con il supporto anche dai vigili del fuoco con mezzi aerei ed il nucleo sommozzatori, proseguono incessantemente e da oggi possono contare anche su uno speciale robot. Quasi inesistenti ormai le speranze di trovare il ragazzo in vita e conoscendo il gioco delle correnti, il suo corpo potrebbe essere stato trascinato anche molto lontano. Intanto la Lega Navale, il club dove il disperso lavorava come Barman e cuoco ha inviato un messaggio ai soci per il Ferragosto che nessuno avrebbe voluto trascorrere.
“È Ferragosto e non abbiamo inviato alcun messaggio di auguri per rispetto ad un evento di gravità estrema che coinvolge un membro dello staff del ristorante della Lega Navale e che ci tiene in apprensione da ieri sera. Sebbene con speranze ridotte al nulla, rimaniamo in attesa di notizie”: questo il messaggio a firma del presidente Fabrizio Marotta.