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È attesa a Castelnuovo di Conza dove la comunità si prepara per l’addio al suo sindaco, il professore Francesco Di Geronimo, deceduto mercoledì notte in ospedale a seguito di un problema di salute. Ultimo commosso saluto del paese da lui amministrato che si terrà domani, domenica 2 febbraio alle ore 15 presso la chiesa della Madonna della Petrara a Castelnuovo di Conza dove si terrà una messa con la successiva tumulazione delle ceneri nel cimitero cittadino.
Ieri, il saluto della città di Fisciano alle esequie che di sono tenute nella chiesa della cittadina della Valle dell’Irno, alla presenza di parenti, dell’esercito Italiano con l’ottavo ReggimentoArtiglieria Terrestre Pasubio di Persano, delle associazioni Svimar e Alta Irpinia Solidale, di sindaci, della Provincia di Salerno con il gonfalone issato a lutto, del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, dei compagni di partito del Pd del quale Di Geronimo è stato tra i fondatori, degli ex amministratori e parlamentari salernitani di centrosinistra tra cui Tino Iannuzzi e Alfonso Andria che lo hanno ricordato con commozione e di una rappresentanza della comunità castelnovese amministrata dal sindaco Di Geronimo con il vicesindaco Onorato Francione e l’amministrazione comunale. E domani sarà proprio il vicesindaco Onorato Francione a cui toccherà ora il gravoso compito di amministratore come sindaco facente funzioni, ad accogliere il feretro del suo sindaco e amico, nella loro città. Una comunità quella di Castelnuovo di Conza, segnata dal lutto e dal dolore , che ora piange la perdita di un sindaco in carica, di un uomo di cultura, di uno studioso di storia locale e di un docente che ha costrtito e segnato una parte importante della storia politica del territorio salernitano e campano. Intanto in queste ore, gli uffici del Comune di Castelnuovo di Conza sono invasi da manifesti, telegrammi e pec con messaggi di cordoglio da parte di tutto il mondo politico e istituzionale.