Continua l’impegno dell’amministrazione Lanzara per combattere la febbre del gioco in città.
“Io non mi gioco il futuro”, “Il gioco ti toglie tutto”, “L’azzardo non è un gioco :vinci solo quando smetti”: questi gli slogan che campeggiano sui muri di Castel San Giorgio. Dopo l’incontro svoltosi il 17 giugno scorso a Santa Croce su “Ludopatie tra vecchie e nuove dipendenze” organizzato in sinergia con lo SPI Cgil e l’associazione Santa Maria Addolorata, con l’intervento del procuratore capo di Nocera Inferiore dott. Antonio Centore, di esperti e rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionismo, continuano le attività dell’amministrazione comunale volte a prevenire il fenomeno del gioco d’azzardo.
“Come preannunciato all’indomani della diffusione del rapporto sul gioco d’azzardo on line, siamo pronti a portare avanti un’azione sinergica volta a contrastare e a prevenire il fenomeno – ha dichiarato il sindaco di Castel San Giorgio Paola Lanzara. Con l’assessore alle Politiche Sociali Antonia Alfano abbiamo dato il via ad una prima campagna di comunicazione, attraverso manifesti presenti su tutto il territorio comunale. Una iniziativa che serve a tenere alta l’attenzione, ma abbiamo in cantiere tanti altri progetti ed attività.
Come atto istituzionale aderiremo, con delibera di consiglio comunale, al Manifesto dei Sindaci per la Legalità contro il gioco d’azzardo, a settembre, appena riapriranno le scuole, siamo pronti ad una serie di incontri proprio con i più giovani e non da ultimo l’apertura di uno sportello contro le dipendenze da gioco.
Con il gioco d’azzardo non si scherza, tanti giovani e tante famiglie rischiano di mandare in fumo il loro futuro, faremo la nostra parte con convinzione e determinazione, con il supporto delle istituzioni, delle forze dell’ordine, del sindacato, delle associazioni e della società civile che, come noi, ha a cuore le sorti della nostra comunità” – ha concluso il sindaco Paola Lanzara.