La Salernitana batte 1-0 l’Atalanta al fotofinish ed ipoteca la salvezza. Tre punti d’oro firmati Candreva per i campani che si aggiudicano una partita combattuta e ricca di emozioni. Il gol dell’ex azzurro fa esultare l’Arechi, in festa per un traguardo che ora attende soltanto la matematica conferma e che può essere tagliato già nelle prossime ore qualora lo Spezia non dovesse battere il Milan. Per gli orobici, alla seconda sconfitta consecutiva, a tre giornate dal termine del campionato la zona Champions si fa più lontana.
Sousa non rischia come titolari Gyomber e Candreva, al rientro da un infortunio, e lancia tre attaccanti nell’undici titolare (Dia e Botheim alle spalle di Piatek); l’Atalanta, in piena emergenza e con tre Primavera in panchina, si affida a Koopmeiners e Pasalic alle spalle di Zapata.
L’avvio è tutto di marca nerazzurra: Ederson, ex di turno e lo scorso anno protagonista della storica salvezza dei granata, illumina le giocate della Dea che prova a sorprendere la Salernitana soprattutto sulle palle alte. Zapata vince tutti i duelli e, in almeno tre circostanze, va vicino al bersaglio grosso. Il colombiano prima trova pronto alla risposta Ochoa (18′), poi in tuffo (19′) spedisce alto da ottima posizione e, infine, schiaccia di testa (41′) ma senza trovare l’angolino. La Salernitana è in forte difficoltà e, nei primi 45′, riesce a tirare nello specchio della porta soltanto con una punizione di Mazzocchi che viene bloccata senza problemi da Sportiello.
L’ultimo quarto d’ora è condizionato soprattutto dal diluvio che di abbatte sull’Arechi, provocando non poche difficoltà ai ventidue in campo a causa della pioggia e del vento che, a tratti, frena la corsa del pallone.
Nella ripresa Gasperini si gioca subito la carta Hojlund per Pasalic. Ma è la Salernitana ad avere le occasioni migliori. I granata, nel giro di sessanta secondi, hanno due occasioni nitide per passare. Prima Dia (11′), lanciato a rete da Daniliuc, spara alto a tu per tu con Sportiello; poi Piatek, in tuffo, spedisce alto dal dischetto dell’area di rigore.
L’Atalanta, dal canto suo, deve fare ancora i conti con la sfortuna: Gasperini perde per infortunio Soppy e Djimsiti, sostituiti da Okoli e Demiral. Sousa risponde lanciando nella mischia Kastanos e Candreva che danno più vivacità ed equilibrio alla manovra dei campani. Campani che al 48′ trovano il gol-vittoria: Piatek triangola con Candreva che dal limite trova l’angolino con un tiro di controbalzo su cui Sportiello non arriva. E’ festa in campo e sulle tribune per il sospirato, vicinissimo traguardo.
Salernitana-Atalanta 1-0
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Lovato, Pirola; Mazzocchi (20′ st Kastanos), Coulibaly, Vilhena (44′ st Bohinen), Bradaric; Botheim (35′ st Candreva), Dia; Piatek (1 Fiorillo, 33 Sepe, 25 Gyomber, 15 Troost-Ekong, 6 Sambia, 41 Nicolussi Caviglia, 25 Maggiore, 9 Bonazzoli). All.: Paulo Sousa.
Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti (25′ st Demiral), Scalvini; Soppy (3′ st Okoli), De Roon, Ederson, Zappacosta; Koopmeiners, Pasalic (1′ st Hojlund); Zapata (20′ st Muriel).(1 Musso, 31 Rossi, 43 Bernasconi, 44 Mendicino, 48 De Nipoti). All.: Gasperini.
Arbitro: Piccinini di Forlì
Rete: nel st 48′ Candreva
Angoli: 4-3 per la Salernitana Recupero: 1′ e 5′ Ammoniti: Scalvini, Lovato, De Roon, Coulibaly per gioco scorretto Spettatori: 18.000.