Scafati (Sa) – Il Consigliere regionale Michele Cammarano: Abbiano presentato interrogazione a risposta scritta, indirizzata all’attenzione della giunta regionale, per sollecitare «chiarimenti sulla chiusura del reparto di Reumatologia dell’Ospedale di Scafati (SA)».
“ Presidio Ospedaliero “Mauro Scarlato” di Scafati è da sempre, infatti, un punto di riferimento per i pazienti di un’area densamente abitata che copre, oltre ai Comuni dell’Agro Nocerino-Sarnese, ampie zone del napoletano. Insieme alla mia collega e componente della Commissione Sanità Valeria Ciarambino, chiediamo attraverso l’interrogazione, di comunicare con urgenza i tempi stimati per la ripresa delle attività di cura presso il Reparto di Reumatologia dell’Ospedale di Scafati”. A denunciarlo attraverso un post sulla sua pagina facebook è il Consigliere regionale del Movimetno 5 stelle Michele Cammarano.
“In piena emergenza Covid, infatti, gli spazi del reparto sono stati utilizzati per il servizio di somministrazione di anticorpi monoclonali. Una prassi che ha coinvolto diverse strutture sanitarie, per fronteggiare la gravità della pandemia. Adesso che il contagio sembra però rallentare, è indispensabile recuperare i vari presidi ospedalieri alle loro funzioni originarie. Ci sono ampie fasce di popolazione che hanno urgenza di screening per patologie complesse, che rischiano di acuirsi se rinviate a data da destinarsi”.
“I pazienti affetti da patologie autoimmuni hanno necessità di riprendere le terapie, con certezze sia relative alle tempistiche che di spazi adeguati. A ciò si aggiunge il problema atavico del potenziamento del personale medico e sanitario, spesso sottodimensionato, costringendo ad aperture con fasce orarie ridotte, solo mattutine e nei giorni feriali. La salute pubblica non si può rinviare. Il Covid ci ha dimostrato quanto sia importante investire in sanità e nella ricerca scientifica. Nessun malato deve sentirsi abbandonato nella sua lotta per la vita. Dal nostro insediamento, la dignità della vita di ogni singola persona è la priorità che spinge ogni nostra azione politica – conclude Cammarano”-.