Tempo di lettura: 2 minuti

Lo scorso 11 luglio, come ampiamente riportato dalle notizie di cronaca locale e nazionale, è stato inaugurato lo scalo aeroportuale di Salerno – Costa D’Amalfi. Finalmente, dopo un lungo e travagliato iter ha visto la luce questa fondamentale infrastruttura che è destinata ad aprire nuovi scenari e prospettive per il territorio.

Il gruppo Consiliare “Radici” di Bracigliano, nell’esprimere la viva soddisfazione con le istituzioni provinciali e regionali che sono state le principali attrici nel percorso di realizzazione di questa importante realtà, sottolineano alcuni aspetti derivanti da una grande opportunità che lo scalo aeroportuale di Salerno rappresenta anche per lo sviluppo e l’ascesa economico-sociale per i territori collocati nell’entroterra della Provincia. 

Questo scalo aeroportuale – sottolineano i Consigli di “Radici” – indirettamente può creare delle valide sinergie e collegamenti con i flussi turistici provenienti anche dall’Europa, destinati a far apprezzare e valorizzare le peculiarità enogastronomiche, storiche e paesaggistiche di territori non immediatamente fruibili e, apparentemente, di minor impatto mediatico. Anche i territori geograficamente meno esposti e fruibili riservano un patrimonio socio-culturale, naturalistico e storico degni di attenzione e pregnante coinvolgimento da parte degli utenti-turisti.  

“Bracigliano – osservano ancora i Consiglieri di “Radici” – nel caso di specie, può rappresentare un modello-pilota di questa tipologia di fruizione turistica, solo apparentemente marginale. E’ indubbio, che le istituzioni locali e le associazioni preposte, debbano svolgere il fondamentale ruolo di veicolare ed orientare i flussi turistici presentando e svolgendo una preziosa azione di marketing territoriale e valorizzazione del brand locale (si pensi ai siti di interesse storico-artistico quale Palazzo De Simone o alla nostra ciliegia igp) al fine di convogliare un turismo di fascia medio-alta, in grado di assicurare visibilità mediatica e sviluppo economico a territori promettenti come il nostro”.

Il Gruppo “Radici”, in definitiva, auspica che con l’inaugurazione dell’aeroporto possano schiudersi opportunità di rilievo ed una esponenziale crescita economica per tutti quei territori solo all’apparenza di secondario rilievo.