Amalfi (Sa) – Il Comune di Amalfi rinnova le agevolazioni sulla tassa dei rifiuti. Anche per il 2022 l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Daniele Milano, ha disposto la riduzione della pressione fiscale sulle fasce deboli della popolazione residente attraverso la concessione del “Bonus Tari”.
Per accedere alle agevolazioni previste farà fede come sempre l’indicatore di reddito (modello Isee dell’ultimo anno disponibile) relativo a ciascun nucleo familiare richiedente. Per poter accedere al bonus, per la cui erogazione è stata posta a bilancio la somma complessiva di 15.000 euro, occorre fare domanda al Comune di Amalfi entro il 31 ottobre 2022 compilando l’apposito modello disponibile sul sito web del Comune. La domanda dovrà essere inviata a mezzo pec entro i termini stabiliti all’indirizzo [email protected] o presentata a mano presso l’Ufficio protocollo del Comune di Amalfi.
Le agevolazioni saranno assegnate prioritariamente ai nuclei familiari residenti di almeno 4 componenti e, sino a esaurimento del fondo stanziato, a chi ne avrà fatto richiesta nel rispetto dei requisiti previsti. Le condizioni per concorrere al “Bonus Tari” è di presentare un certificato Isee contenuto entro un tetto massimo di 15.000 euro, relativo all’intero nucleo familiare.
L’ufficio provvederà a stilare un’apposita graduatoria, fino all’esaurimento del fondo disponibile, tenendo conto delle domande pervenute entro il termine stabilito. Contestualmente si procederà a stabilire per ciascun beneficiario del bonus, l’esenzione totale dalla tassa o l’eventuale residuo da versare.
La graduatoria sarà pubblicata sull’albo pretorio e a ciascun beneficiario dell’agevolazione corrisponderà il numero di protocollo assegnato in fase di presentazione della domanda.
“Anche per l’anno in corso – dichiara il consigliere delegato alle politiche economiche, Massimo Malet – prosegue l’azione dell’Amministrazione Milano a sostegno delle famiglie e dei cittadini meno abbienti. Il bonus Tari, rinnovato anche per il 2022, è soltanto uno degli interventi previsti per le fasce deboli. Occorre ricordare, tra l’altro, l’esenzione dell’addizionale IRPEF comunale la cui soglia è stata elevata quest’anno ai redditi inferiori a 15.000 euro, la gratuità per gli over 65 residenti all’uso del trasporto urbano e degli ascensori gestiti dal Comune, la gratuità del servizio di trasporto scolastico ed il bando per l’esenzione del costo della mensa scolastica per i nuclei meno abbienti. Tutto questo è frutto di una virtuosa programmazione economica che l’Amministrazione Comunale di Amalfi porta avanti con attenzione e idee chiare”.