Una qualificata rappresentanza di aziende agricole del Salernitano ha partecipato al Merano Wine festival per iniziativa di Confagricoltura Salerno e della Camera di Commercio. All’importante appuntamento fieristico, che ha aperto i battenti lo scorso venerdì e si conclude oggi, la delegazione salernitana, capitanata da Carmine Libretto e Giovanni Giugliano di Confagricoltura Salerno, era composta dalle Cantine Marisa Cuomo di Furore, Barone di Rutino e Guerritore di Baronissi.
Un mix di aziende vitivinicole, tra già affermate, in consolidamento e di recente costituzione, in rappresentanza di un movimento che si sta sempre di più strutturando e guarda con fiducia ai mercati nazionale ed esteri. E non sono mancati i riconoscimenti per la qualità dei vini: due alla Cantina Guerritore e uno per il Fiano della Cantina Barone.
Ma al Merano Wine festival, sotto le insegne di Confagricoltura, hanno trovato una vetrina espositiva anche altre eccellenze dell’agricoltura campana: i formaggi di capra del Cilento della Tenuta Principe Mezzacane; i vini irpini della Tenuta del Meriggio; la pasta realizzata con lavorazione artigianale del pastificio Marulo di Torre Annunziata, l’olio di Confoliva, le castagne della Società agricola Talea. Tutti prodotti proposti alla cena di Confagricoltura e sapientemente preparati da chef stellati.
Spazio anche al Gal degli Alburni “I sentieri del buon vivere”, comprensorio rappresentato a Merano dal sindaco di Corleto Monforte Filippo Ferraro.