Sono stati 20 i sacchi di rifiuti, per lo più residui di fast-food, lattine di bibite, ma anche carcasse di elettrodomestici, un carrozzina, imballaggi vari e rifiuti indifferenziati rimossi questa mattina dagli operatori di Salerno Pulita che hanno supportato il lavoro dei volontari di Legambiente e degli studenti dell’Istituto Galilei-Di Palo, nell’ambito della prima tappa salernitana di “Puliamo il Mondo”. A Salerno Legambiente ha scelto di realizzare l’iniziativa che si svolge in contemporanea in 2000 piazze italiane, in via Smaldone, una strada più volte segnalata dai residenti per abbandono di rifiuti ed in modo particolare residui di cibo e del vicino Mc Donald. Come ha specificato il preside Emiliano Barbuto la zona interessata dall’azione di volontariato fa parte dell’ex scuola che da tempo attende di essere abbattuta e ricostruita. Ed è stato importante che il segnale di civiltà arrivasse proprio da ragazzi adolescenti che oggi hanno anche voluto lanciare un appello ai propri coetanei per evitare di sporcare di nuovo l’area. L’iniziativa avrà una seconda tappa. Domenica 22 settembre infatti puliamo il mondo a Salerno si svolgerà sulla scogliera che si trova tra Santa Teresa e il sotto Piazza della Libertà, altra area utilizzata per l’abbandono indiscriminato di rifiuti.
