Salerno – Non riesce proprio ad essere ‘pacifico’ il rapporto tra Comune di Salerno e venditori ambulanti (e viceversa). È del 24 febbraio la lettera con la quale la principale associazione di categoria, l’ANVA Confesercenti, ha sollevato nei confronti dell’Amministrazione municipale la questione relativa “all’esonero del pagamento del suolo” ed alla “somministrazione” in occasione della ripristinata Fiera del Crocifisso.
La lettera è firmata dal vice presidente vicario Carlo Luongo. È indirizzata all’Assessore alle Attività Produttive Alessandro Ferrara e per conoscenza al direttore del settore Suap Davide Pelosio. Si legge: “Per coloro che parteciperanno alla Fiera del Crocifisso 2022 è previsto dalle Legge di Bilancio 2022 l’esonero dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico. Misura che riguarda tutti i concessionari ed operatori in possesso di autorizzazioni. Per poter partecipare alla Fiera del Crocifisso il Comune rilascerà una autorizzazione ad ogni singolo operatore”.
Altra questione riguarda il divieto di somministrazione. “Tale divieto è vigente nei confronti di chi potrebbe posizionare tavolini e sedie? In questo caso, saremmo d’accordo. Non condivideremmo, invece, una interpretazione estensiva che riguardi anche le attività di somministrazione da asporto e che si realizzano attraverso automezzi attrezzati. Per evitare quindi problemi ai controlli della Polizia Municipale, invitiamo a chiarire in fase di rilascio di ogni singolo provvedimento autorizzativo”.