Teggiano (Sa) – 9 tappe, 4 comuni, 26 aziende, un centinaio di prodotti tipici e locali. Sono questi i numeri che caratterizzano il calendario estivo di Agricola.
Il mercato contadino itinerante del Vallo di Diano, voluto e organizzato dal GAL Vallo di Diano, è riuscito a dar vita ad un riferimento importante per chi comprende il valore di una spesa a km zero e del rapporto diretto con agricoltori e produttori della zona.
L’ultimo appuntamento in programma per questa stagione si terrà a Teggiano, sabato 27 agosto, dalle ore 17:30 alle ore 23.
Alle ore 20:30 uno show cooking condotto dalla giornalista gastronomica Antonella Petitti, fondatrice di Rosmarinonews.it, accenderà i riflettori su prodotti e produttori. E, al termine, sarà possibile degustare il pane tradizionale realizzato con grani antichi, accompagnato da caciocavallo filante, pomodorini freschi, origano di montagna ed olio extravergine di oliva.
Alle ore 20:30 uno show cooking condotto dalla giornalista gastronomica Antonella Petitti, fondatrice di Rosmarinonews.it, accenderà i riflettori su prodotti e produttori. E, al termine, sarà possibile degustare il pane tradizionale realizzato con grani antichi, accompagnato da caciocavallo filante, pomodorini freschi, origano di montagna ed olio extravergine di oliva.
“Siamo orgogliosi di questo primo tratto di strada fatto insieme alle piccole aziende familiari del nostro territorio”, sottolinea il direttore del GAL Vallo di Diano Italo Bianculli. “Conoscerci, ragionare insieme sul valore dell’unione e programmare un appuntamento che siamo convinti avrà un futuro longevo, è stato davvero entusiasmante. Dopo gli anni di Covid e le difficoltà che hanno incontrato, Agricola ha rappresentato uno stimolo e un’occasione senza eguali”.
Un progetto del GAL Vallo di Diano, allestito da Italia Eventi, realizzato con il sostegno del PSR Campania 2014/2022 progetto di cooperazione CREA-MED, ospitato a rotazione dai comuni di Sala Consilina, Sant’Arsenio, Teggiano e Montesano sulla Marcellana.
“Agricola resta un progetto aperto alle aziende e ai comuni del territorio, anche a chi non ha ancora aderito. Il GAL è aperto a nuove collaborazioni e, val la pena ricordare, che la partecipazione è del tutto gratuita. Restiamo convinti che i cambiamenti che desideriamo debbano sempre partire da noi stessi: prediligere prodotti locali è un gesto importante per le aziende agricole del territorio, per la nostra salute e per l’ambiente”, commenta il presidente del GAL Vallo di Diano Attilio Romano.
Un’opportunità per l’intero territorio, considerato che gli avventori possono unire una spesa locale alla conoscenza dei borghi del Vallo di Diano. Un bacino agricolo di grande importanza per la provincia di Salerno, che unisce ottima gastronomia a storia, arte e natura.
Le aziende presenti alla tappa di Teggiano del 27 agosto:
Da Caggiano l’Azienda Agricola Il Confine di Valentina Maraia con olio evo e conserve e La Caggianese con frutta, ortaggi e olio evo.
Da Caselle in Pittari l’azienda Terra Mancina con i salumi della tradizione.
Da Casalbuono Le Terrazze della Luna di Francesco Amato con tisane, erbe aromatiche, fagioli e zafferano.
Da Ceraso la Società Agricola La Petrosa con prodotti da forno, conserve e olio evo.
Da Montesano sulla Marcellana l’Azienda Agricola Annarita Rizzuti e l’Azienda Agricola Luciano Giocoli con ortaggi e legumi.
Da Padula i prodotti caseari dell’Antica Fattoria di Giuseppe Petrizzo e i mieli e i frutti di bosco dell’Azienda Agricola Terre Antiche di Antonio Ciorciari.
Da Sala Consilina l’Azienda Pietro Cava con i prodotti della filiera cerealicola aziendale e l’Azienda Agricola Giovambattista Mazza con la produzione di peperoni.
Da San Pietro al Tanagro l’Agricola Romaniello di Michele Romaniello con farine, paste e legumi.
Da San Rufo l’Albero del miele di Filippo Marmo con liquori artigianali e mieli.
Da Sant’Arsenio i prodotti dell’Azienda Agricola olivicola Silvana Curzio e l’Azienda Tenuta Graziano con i prodotti del caseificio aziendale.
Da Teggiano l’Azienda San Marco di Maria Di Candia con ortaggi di stagione.
Da Caselle in Pittari l’azienda Terra Mancina con i salumi della tradizione.
Da Casalbuono Le Terrazze della Luna di Francesco Amato con tisane, erbe aromatiche, fagioli e zafferano.
Da Ceraso la Società Agricola La Petrosa con prodotti da forno, conserve e olio evo.
Da Montesano sulla Marcellana l’Azienda Agricola Annarita Rizzuti e l’Azienda Agricola Luciano Giocoli con ortaggi e legumi.
Da Padula i prodotti caseari dell’Antica Fattoria di Giuseppe Petrizzo e i mieli e i frutti di bosco dell’Azienda Agricola Terre Antiche di Antonio Ciorciari.
Da Sala Consilina l’Azienda Pietro Cava con i prodotti della filiera cerealicola aziendale e l’Azienda Agricola Giovambattista Mazza con la produzione di peperoni.
Da San Pietro al Tanagro l’Agricola Romaniello di Michele Romaniello con farine, paste e legumi.
Da San Rufo l’Albero del miele di Filippo Marmo con liquori artigianali e mieli.
Da Sant’Arsenio i prodotti dell’Azienda Agricola olivicola Silvana Curzio e l’Azienda Tenuta Graziano con i prodotti del caseificio aziendale.
Da Teggiano l’Azienda San Marco di Maria Di Candia con ortaggi di stagione.