Farmaci per la disfunzione erettile, in Campania il consumo più elevato nel 2023. A dirlo è il Rapporto OsMed 2023 dell’Aifa sull’uso dei Farmaci in Italia, presentato oggi nella sede dell’Agenzia a Roma. Nella graduatoria, la Campania si conferma prima con 7,6 DDD (dosi definite al giorno) per mille abitanti. A seguire Lazio (7,3) e Toscana (7,0). Nella provincia autonoma di Trento, viceversa, il consumo minore (3,2). L’aumento maggiore in 12 mesi, tuttavia, si registra in Sardegna (+14,4%) e Calabria (+8,5%). Per quanto prima, la Campania segna un calo (-0,6) dal 2022. La media nazionale è di 5,6 DDD.
Il rapporto attesta “una costante crescita” del ricorso a questi farmaci, in Italia, negli ultimi otto anni. L’incremento è del 56% tra il 2016 e il 2023, la variazione media annuale del +5,7%. Nel 2023 la spesa ammonta a 250 milioni di euro, pari a 10,38 euro pro capite (calcolati sulla popolazione maschile di almeno 18 anni). Il dato è in aumento del 3,9%, rispetto al 2022. Tadalafil e Sildenafil (commercialmente noto come Viagra) si confermano le sostanze a maggior spesa (5,38 e 3,99 euro pro capite rispettivamente) e consumo (3,4 e 1,8 DDD rispettivamente). Insieme rappresentano oltre il 90% della spesa e delle dosi della categoria. Nel settore, sono anche gli unici ad evidenziare un aumento della spesa, a distanza di 12 mesi (+7,8% e +1,4% rispettivamente). Tuttavia il solo Tadalafil mostra anche un incremento del consumo (+4,6%).
Per l’Alprostadil, somministrato per iniezione intracavernosa, c’è invece una contrazione della spesa del 3,4% (insieme a vardenafil e avanafil: -7% e 0,7%). Mantiene comunque, anche se con consumi ridotti, il costo per DDD più elevato della categoria (27,89 euro). “Nelle Regioni del Centro – spiega il Rapporto OsMed – vi è un consumo del 25% superiore alla media (7,0 vs 5,6 DDD), i valori del Sud sono invece simili al dato nazionale, mentre quelli del Nord risultano del 12% inferiori“.