Il 60% degli italiani si dice pronto a tornare in vacanza, mentre 1 su 4 potrebbe aumentare il numero di viaggi previsti nel corso dell’anno: è questa la proiezione portata alla luce da una recente indagine dell’osservatorio EY Future Travel Behaviours, che sembrerebbe confermare il trend vacanziero più che positivo registrato in Italia nello scorso anno.
Con la ripresa delle attività turistiche sono tornate però ad affacciarsi anche le vecchie paure, gli imprevisti, che oltre a far scricchiolare anche la pianificazione più meticolosa, possono trasformare un momento di piacere in una vera e propria odissea.
Ma l’incubo più temuto dei viaggiatori resta lo smarrimento delle valigie, un problema che tuttavia oggi è facilmente aggirabile, grazie alla possibilità di stipulare un’assicurazione bagaglio.
Assicurazione bagagli: cosa copre e perché è indispensabile
Le principali assicurazioni per lo smarrimento bagagli offrono una tutela in caso di furto o qualora si verifichi una mancata riconsegna della valigia.
Le proposte disponibili sul mercato sono numerose e presentano caratteristiche diverse: senza dubbio, un’assicurazione bagaglio che si rivela attenta alle numerose esigenze di chi viaggia è quella opzionabile con Helvetia Ok Travel.
Si tratta di un prodotto formulato dal Gruppo Helvetia Italia che non si limita soltanto a fornire un risarcimento per la valigia smarrita, ma anche un supporto per ogni genere di necessità, come ad esempio la copertura per le spese mediche non procrastinabili in caso di infortunio o malattia, il ritardo del volo o l’annullamento della vacanza.
Del resto, le esigenze di chi viaggia in aereo sono le più disparate, soprattutto quando ci si sposta con bambini o adolescenti al seguito. Lo smarrimento di una valigia, di conseguenza, in molti casi non può essere considerato soltanto un imprevisto, ma un vero e proprio problema che si riflette sulla tranquillità di tutta la famiglia.
È per questo che le migliori assicurazioni bagaglio permettono di far fronte anche a tutte quelle esigenze di coloro che vedono riconsegnarsi la valigia con forte ritardo, prevedendo un indennizzo per le spese sostenute per i beni di prima necessità. Inoltre, si rivolgono anche a quella categoria di viaggiatori che all’atterraggio si ritrovino a fare i conti con lo smarrimento del passeggino del proprio bambino, in questo caso coprendo il costo necessario per accedere a una soluzione a noleggio.
Perché stipulare un’assicurazione bagagli
Un’assicurazione bagagli rappresenta un’opportunità per molti viaggiatori, soprattutto alla luce dei numerosi eventi avversi che possono verificarsi in aeroporto. Difatti, le valige che ogni giorno si perdono presso i terminal vengono smarrite per una miriade di motivi diversi, il più delle volte anche a causa di problemi organizzativi a cui non è semplice porre rimedio.
Ma oltre a una non ottimale gestione dei bagagli da parte degli addetti ai lavori, le valigie devono spesso fare i conti con altre problematiche talvolta sottovalutate: non di rado ci si ritrova, infatti, a subire uno smarrimento dei bagagli dovuto a un errore di etichettatura o a uno scambio involontario, a cui si aggiungono anche i classici ritardi e i problemi legati al trasferimento.
Quando si può stipulare un’assicurazione per il bagaglio?
Con la ripresa dei viaggi a livelli pre-pandemici e l’inevitabile ripristino di quei nodi cruciali altamente responsabili della mancata riconsegna delle valigie, il Baggage It Insights 2021 stilato da SITA stima che la frequenza delle problematiche nella riconsegna dei bagagli sia destinata ad aumentare, con la conseguenza che il numero delle valigie smarrite, rubate o danneggiate potrebbe crescere rispetto ai dati registrati nel periodo delle restrizioni.
Di conseguenza, stipulare un’assicurazione bagaglio dovrebbe essere parte integrante della programmazione del viaggio, considerando che le migliori compagnia assicurative offrono la possibilità di sottoscrivere le polizze viaggio contro il rischio smaltimento valigie anche online, in pochi minuti e senza sottrarre del tempo prezioso ai preparativi.
Tuttavia, qualora la fase di pianificazione non lo consenta, nella maggior parte dei casi è possibile optare per una polizza viaggio anche poco prima dell’imbarco, in modo da partire in tutta tranquillità completamente protetti da ogni rischio.