Un punto di riferimento per l’economia, italiana e non solo, e soprattutto per l’offerta di lavoro. Il mercato del gaming è in costante crescita, tanto da essere diventata una vera e propria industria, capace di attrarre investitori, di crescere costantemente e soprattutto di offrire nuova occupazione in un periodo particolarmente difficile per la finanza globale.
Per capire in che modo questi settori sono collegati tra di loro dobbiamo fare un viaggio dal generale al particolare, entrando nello specifico della filiera del gaming. Dietro il successo di un videogame, infatti, ci sono competenze specifiche, conoscenze tecniche, c’è un know how incredibilmente settoriale. Non a caso proprio in Campania, precisamente in provincia di Avellino, è nata l’Università di Videogames e Animazione IUDAV, fondata da Don Patrizio Coppola, conosciuto anche come Don Joystick: “Siamo stati i primi a credere nella potenzialità dei videogames con una struttura all’avanguardia. Una sfida nata circa dieci anni fa dall’Irpinia – ha raccontato ai microfoni di Avellino Today – Dalla sede centrale, situata nel Comune di Solofra, dialoghiamo con tutto il mondo. Registriamo percentuali altissime di placement occupazionale post lauream: il 95% degli studenti IUDAV trova lavoro entro un anno dalla laurea, mentre i più bravi vengono inseriti anche durante l’anno accademico in progetti con contratti lavorativi a termine”.
Il settore del “development of gaming software” è infatti l’astro nascente dell’economia globale. Lo confermano gli investimenti dei grandi brand e l’attenzione di tante aziende, come quelle di gambling. L’ultimo caso, ad esempio, è quello della Greentube, divisione della Novomatic per il Digital Gaming and Entertainment, che gestisce in Italia il brand di Starvegas, che ha acquistato l’80% delle azioni di Ineor Doo, società slovena attiva proprio nella programmazione informatica. “Questa acquisizione è fantastica poiché continuiamo a rafforzare la nostra piattaforma tecnologica in quello che sarà un anno molto importante per noi dal punto di vista strategico”, ha spiegato il CFO di Greentube, Michael Bauer.
Investimenti e progettualità importanti, che non ci devono stupire: il mercato del game streaming così come quello degli eSports ha raggiunto nel 2022 la quota record di 2 miliardi e 300 milioni di dollari, con un trend di crescita destinato a superare il traguardo dei 7,2 miliardi nel 2023. Una cifra che non tiene conto anche della ricchezza generata tramite posti di lavoro e opportunità per i giovani. In Campania, in Italia, come nel resto del mondo.
