L‘Unci Campania – Unione nazionale cooperative italiane ha sottoscritto un protocollo d’intesa per garantire l’occupazione di qualità nell’ambito delle Politiche di Coesione a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, con la Regione Campania e con tutti i soggetti che aderiscono al partenariato economico e sociale dell’ente, di cui fanno parte organizzazioni sindacali, datoriali, ordini professionali, Ispettorato del lavoro, Inps e amministrazioni territoriali.
Non una semplice dichiarazione di principio, ma un’intesa che attraverso il riconoscimento di criteri di premialità per le imprese che aderiscono e partecipano alle gare pubbliche regionali riesca a garantire condizioni ed ambienti lavorativi sicuri e salutari, favorendo così benessere e produttività.
Un impegno ad attuare rigorosamente le norme sulla sicurezza, elevandone gli standard con misure specifiche, e migliorare l’applicazione dei contratti collettivi, ma anche un percorso per la trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato, in particolare per quel che riguarda l’occupazione femminile, e tutelare i lavoratori diversamente abili.
“Si tratta di un importante passo in avanti – ha affermato Gennaro Scognamiglio, presidente dell’Unci Campania – sul delicato fronte della sicurezza sui luoghi di lavoro, tema particolarmente avvertito dal settore cooperativistico autentico, che si ispira ai valori del mutualismo ed ha come priorità la promozione del lavoro e l’affermazione di imprese con un profilo sociale. Con questo protocollo, che si pone come esperienza all’avanguardia in Italia, grazie alla collaborazione concreta messa in campo tra giunta regionale, parti sociali e associazioni datoriali, si vuole lanciare una sfida significativa: far crescere il lavoro stabile e di qualità in Campania”.