“L’indagine della Corte europea è rivolta a quello che accaduto prima del 2013”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, parlando della sentenza della Corte di Strasburgo sulla terra dei fuochi.
De Luca ha ricordato quanto è stato realizzato in questi anni in Campania: oggi “siamo ai due terzi dell’eliminazione delle ecoballe, stiamo ripulendo la regione”. Ed è stata ridotta di due terzi la sanzione a carico della Campania. “Nella relazione viene riconosciuto l’intervento con lo studio Spes avviato nel 2015”, ha proseguito “per dire che già allora si stava voltando pagina”. De Luca, parlando nel corso del consueto appuntamento social dei venerdì, ha invitato i cittadini a consultare il sito web della Regione per verificare quanto è stato fatto per l’ambiente, “un lavoro immenso”.
Parte a febbraio il percorso per realizzare il nuovo ospedale di Sessa Aurunca. Lo ha annunciato il presidente della Regione Campania. Anche in Irpinia – per la sanità – sono previsti investimenti per 10 milioni di euro con interventi al pronto soccorso dell’ospedale ‘Moscati” di Avellino: presidio che è in testa per la Pma con risultati “davvero positivi ed è motivo di grande gioia ed orgoglio”. “L’ospedale di Ariano lo abbiamo completamente ristrutturato”, ha detto ancora. Infine è stato inaugurato il cantiere del ‘Ruggi’ di Salerno. Ora parte il primo dei 10 grandi ospedali nuovi della Campania “e in tutta Italia non se ne sta realizzando neanche uno di queste dimensioni, in Campania ne abbiamo dieci”. Per quanto riguarda le tecnologie la “Campania è la prima regione di Italia per la modernità per gli apparati tecnologici” “Ad aprile saremo la prima regione per le liste di attesa, già oggi siamo tra le prime tre”, ha detto ricordando ancora che tantissime prestazioni sono erogate in meno di una settimana.
“Avete sentito parlare di elezioni ma non avete sentito qualcuno parlare dei problemi della Campania. Sembra essere tornati a prima della Prima repubblica quando i cacicchi si riunivano a Roma e si distribuivano le candidature e le cariche, una Regione a te, un Comune all’altro senza parlare dei problemi”, ha detto De Luca. Il Governatore non ha fatto espressamente riferimento alla questione del terzo mandato che lo riguarda, ma ha sottolineato che “si fanno chiacchiere, senza guardare ai fatti, a chi fa i fatti”.
“Riusciremo a rivoluzionare un pezzo della città di Napoli”, ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, annunciando che si è concluso il concorso internazionale per la riqualificazione di piazza Garibaldi e la realizzazione della nuova sede della Regione Campania. Il concorso è durato più di un anno ed è stato vinto, ha riferito sempre De Luca, dallo studio di Zaha Hadid. Al concorso hanno “partecipato i più grandi gruppi di progettazione al mondo, sono orgoglioso e persino emozionato”.
“Si punta a fare una riqualificazione europea e a creare elementi di identità moderna“, spiega; il 21 febbraio alla stazione marittima di Napoli saranno presentate “le proposte dei cinque gruppi finalisti di progettazione che hanno partecipato al concorso internazionale ed ovviamente presenteremo la proposta del gruppo vincitore, dello studio Zaha Hadid” e sarà poi avviata una campagna di informazione “per valorizzare al meglio e al massimo quello che sta accadendo nella nostra Regione”. “Ci aspettavamo di realizzare la nuova sede, che però non sarà solo un edificio ma una vera e propria opera d’arte, un simbolo di architettura contemporanea”, ha proseguito affermando che l’attività politica “è bella quando non è fatta di chiacchiere, ma fa vedere alla gente la realtà che si trasforma; non le parole, i programmi ma la capacità di far vedere le cose realizzate, vere”. Lo studio che ha vinto, ha detto ancora, avrà l’incarico anche di definire il Progetto urbanistico di attuazione e tra pochi mesi “metteremo in gara il progetto di trasformazione urbana più bello di Italia ed ambizioso d’Europa”.