Il fine settimana appena trascorso è stato ricco di soddisfazioni per lo sport vietrese. Gli atleti della Thunder Kick Vietri sul Mare, guidati dai maestri Antonio Picardo e Luisa Avallone, hanno vissuto un’intensa e fruttuosa esperienza al Campionato Europeo Kids di taekwondo (European Kids Championship) che si è tenuto a Tirana (Albania).
La delegazione vietrese formata da quattro atleti, tutti classe 2013 (Panza Lucio, D’Antonio Giuseppe, Frisella Giuseppe, Baldi Gennaro) ha affrontato con grande serietà e voglia di fare la competizione che li ha visti affrontare e superare nella fase eliminatoria tante realtà diverse come Serbia, Montenegro, Croazia, Belgio, Francia, Grecia, Arzerbaijan.
Gli atleti Panza Lucio e D’Antonio Giuseppe si sono fermati ad un passo dalla semifinale vendendo cara la pelle. Sul terzo gradino del podio è salita con grinta e tenacia Giuseppe Frisella, conquistando una meritatissima medaglia di bronzo.
Si è invece laureato Campione Europeo Gennaro Baldi, concludendo la finale con due bellissimi gap point. Grande la soddisfazione dei maestri, di tutta la squadra, che ha dimostrato di avere voglia di fare e di essere competitiva ad altissimi livelli.
Soddisfazione condivisa dal primo cittadino vietrese Giovanni De Simone: “Vedere il nome di Vietri sul Mare primeggiare in competizioni internazionali è sempre motivo di orgoglio. Da sindaco vanno i miei sentiti complimenti ai ragazzi ed alla società Thunder Kick per l’egregio lavoro che da anni ormai svolgono sul territorio, con risultati sempre più prestigiosi”.
Orgoglio condiviso dall’assessore allo sport Stefania Fiorillo: “Vedere i giovani appassionarsi ad uno sport, ad una disciplina è sempre un motivo di orgoglio. Vietri sta facendo passi da gigante nello sport in generale nonostante le tante difficoltà logistiche. Questo risultato ottenuto nel teakwondo, che a Vietri conferma di essere una realtà sempre più solida, è accompagnato negli ultimi anni da tante altre soddisfazioni. Complimenti ai quattro ragazzi per questo meraviglioso risultato, ad maiora!”.