La classifica del girone C della Serie C è destinata a subire ulteriori rivolgimenti a seguito dell’imminente esclusione della Turris dal campionato, una decisione che il Tribunale Federale dovrebbe ratificare a breve. La Casertana, squadra direttamente coinvolta nella lotta per la salvezza, è in attesa di valutare le nuove prospettive che emergeranno dalla ridefinizione della graduatoria.
Esclusione Turris, cosa succede?
L’esclusione della Turris comporterà l’annullamento di tutte le partite disputate e da disputare dalla squadra campana, con la conseguente cancellazione dei punti ottenuti dalle avversarie contro di essa. La Casertana, in particolare, vedrà decurtati 4 punti dal proprio totale, mentre il Messina e il Latina ne perderanno 3 ciascuno. A otto giornate dal termine del campionato, i falchetti scenderebbero così a 19 punti, trovandosi a -5 dal Latina e a +7 sul Messina, che avrebbe però una partita in meno da recuperare.
Cosa dicono le NOIF?
Tuttavia, la situazione è ulteriormente complicata da un nodo interpretativo delle Norme Organizzative Federali (NOIF). Secondo il regolamento, in Serie C retrocedono direttamente in Serie D le squadre classificate all’ultimo posto di ciascun girone. L’esclusione della Turris solleva però un dilemma: se l’esclusione viene considerata come inesistenza ab origine della squadra, il girone C andrebbe ridotto a 18 formazioni, e il Messina, attualmente ultimo, retrocederebbe direttamente. In questo scenario, le altre due retrocessioni del girone sarebbero decise attraverso i playout, poiché Taranto e Turris, essendo escluse, non sarebbero tecnicamente retrocesse.
Playout solo fra due squadre?
Un’altra interpretazione, invece, prevede che Turris e Taranto vengano considerate come squadre concluse il torneo a zero punti, retrocedendo automaticamente senza playout a causa del distacco superiore ai 9 punti dalla quint’ultima. In questo caso, resterebbe da disputare un solo playout tra Messina e Casertana, a meno che i falchetti non allunghino il vantaggio sui siciliani a +9.
Messina, nuova penalizzazione in vista?
La Lega è chiamata a chiarire la questione con una circolare, ma il quadro potrebbe ulteriormente complicarsi a causa delle difficoltà finanziarie del Messina. Nuove voci dalla Sicilia suggeriscono che i nuovi proprietari del club, l’AAD Invest Group, non avrebbero fornito tutta la documentazione necessaria per attestare la solidità finanziaria, rischiando ulteriori penalizzazioni. Il Messina ha già subito una penalizzazione di 4 punti per il mancato pagamento delle scadenze del 17 febbraio, e c’è incertezza sul rispetto della prossima scadenza del 16 aprile.
Casertana: vicina alla salvezza, grazie alle avversarie…
In sintesi, la Casertana si trova vicina alla salvezza più per i demeriti delle avversarie che per i propri meriti, in un contesto regolamentare e finanziario ancora tutto da definire. La palla passa ora ai giuristi federali, chiamati a sciogliere un intricato nodo interpretativo che potrebbe riscrivere il destino di diverse squadre.
