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La Juve Stabia ha guadagnato un punto nella trasferta di ieri pomeriggio a Mantova: le Vespe di Pagliuca conducevano in vantaggio grazie al gol di Mosti, poi, il gruppo di Possanzini, ha recuperato il gol di scarto, guadagnando il pareggio grazie ad un colpo di testa di Solini.

Durante la partita, c’è stato un episodio arbitrale piuttosto dubbio: Piscopo, in piena area di rigore, veniva agganciato da Trimboli; l’arbitro della gara, Feliciani, non ha ritenuto opportuno fischiare la massima punizione. Stessa valutazione fatta dal VAR.

Pagliuca si complimenta con Feliciani

L’ufficio stampa della Juve Stabia, dopo la partita, comunica che mister Guido Pagliuca, ha chiesto ed ottenuto di parlare con l’arbitro Feliciani. Negli spogliatoi dello stadio Martelli, l’allenatore si è complimentato con la direzione di gara. Questo, a testimoniare che la società stabiese non ha pregiudizi nei riguardi degli arbitri. Nella partita contro il Mantova, non solo c’è stato l’episodio sfortunato che non ha concesso il rigore alla fine del primo tempo, ma ci sono state anche due ammonizioni pesanti per il gruppo gialloblù: capitan Buglio e Bellich, salteranno la prossima sfida per squalifica in quanto diffidati. La prossima partita della Juve Stabia, sarà al Menti contro il Modena, uscito sconfitto dalla trasferta di Salerno.

“Siamo inesperti, puntiamo alla salvezza”

Nonostante la posizione di classifica, Pagliuca continua a vestire i panni del pompiere. Un po’ come quando Osvaldo Bagnoli continuava a sostenere che l’obiettivo del suo Verona sarebbe stato quello della salvezza, così l’allenatore della Juve Stabia persiste nel predicare calma ed obiettività. “Le due squadre hanno combattuto con determinazione fino all’ultimo minuto” – dice Pagliuca dopo la partita – “Faccio i complimenti ai miei ragazzi e ringrazio i tifosi che sono venuti da Castellammare di Stabia per sostenerci. Ho grande stima per Possanzini e le sue idee; anche se facciamo fatica a mettere in pratica certi meccanismi, vedo alcune somiglianze con loro”.

“C’è rammarico per il gol subito su palla inattiva, ma dopo il vantaggio ci siamo abbassati troppo. Questo è un punto prezioso: abbiamo 11 punti in più del Mantova ed era fondamentale continuare a muovere la classifica. Il nostro obiettivo resta la salvezza, siamo una squadra giovane e con poca esperienza per la categoria, ma costruita per raggiungere questo traguardo”.