Il Sassuolo non era di certo il cliente più facile per il ritorno in panchina per Roberto Breda: alla sua Salernitana non è mancata la personalità ed il carattere, per fronteggiare i neroverdi, ma non è bastato. La squadra di Grosso vince anche a Salerno, ed è sempre più prima in classifica in cadetteria, mentre la Salernitana trova purtroppo la terza sconfitta consecutiva. C’è qualche motivo per essere speranzosi, tant’è che la Siberiano ha applaudito i suoi. Il gol di Cerri è sicuramente uno di questi motivi positivi: l’inserimento di Stojanovic nel secondo tempo, al posto di Ghiglione, ha creato superiorità a destra ed a dare una chiave di lettura positiva per il futuro di questa brutta stagione, ma ancora da giocare e da poter invertire la rotta. Da rivedere, invece, il rientro sul primo gol, quello di Russo, che arriva dopo appena sette minuti. Il secondo gol, invece, arriva su un cross nell’area di rigore, facile per Muharemovic infilare in rete di testa.
Buona prova della Juve Stabia in casa dello Spezia: al Picco, le Vespe riescono a trovare il gol del pari dopo aver subito l’1-0 a ridosso del duplice fischio dell’intervallo grazie al gol di Soleri. Il pareggio, arriva con Folino dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo. I numeri statistici del fine partita, arridono i padroni di casa: sono ben quindici i tiri in porta dei bianconeri, a differenza dei soli quattro della squadra ospite. Fra i quindici tiri, c’è anche il calcio di rigore di Pio Esposito, stabiese doc, che spediva alto dopo aver scheggiato la traversa. E’ sicuramente la squadra di D’Angelo a rammaricarsi di più: la Juve Stabia guadagna un punto preziosissimo nell’insidiosa trasferta ligure. La truppa di Pagliuca mantiene vive le speranze di rimanere nei playoff.
Classifica a due facce: quinte le Vespe, ultimi i granata
La classifica non è per niente positiva per la Salernitana: lo stop interno contro il Sassuolo, condanna i granata all’ultimo posto, visti i pareggi per il Sudtirol contro il Catanzaro, e per il Cosenza di Alvini contro il Mantova di Possanzini. Per la Juve Stabia, invece, c’è tutt’altra atmosfera: in chiave playoff, è ottimo il pareggio del Catanzaro di Caserta, che rimane a 28 punti – come il Bari – contro i 30 delle Vespe; la Cremonese è +3, dopo la vittoria esterna a Frosinone, +9 lo Spezia; lontane, infine, Pisa e Sassuolo, rispettivamente 43 e 49 punti.