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Educazione alla pace, al disarmo e alla nonviolenza nelle scuole della Campania, con i pacifisti a parlare agli studenti. Presto l‘Ufficio scolastico regionale dovrebbe diramare una circolare agli istituti, con l’offerta di collaborazione del Comitato Pace e Disarmo Campania. A diffondere la novità è proprio Il Cpdc, dopo l’incontro di ieri all’Usr. Una delegazione pacifista è stata ricevuta dal direttore generale Ettore Acerra, a seguito di un presidio. Nel corso del faccia a faccia, informa una nota del Comitato, il Cpdc ha ribadito le perplessità sulla sempre più frequente presenza nelle scuole della Regione di esponenti delle Forze Armate, soprattutto in un periodo particolarmente critico come l’attuale”. La critica concerne iniziative di singoli dirigenti scolastici, o l’attuazione di protocolli nazionali e regionali: incontri con i militari in aula, oppure visite di scolaresche a comandi, caserme, aeroporti. I rappresentati del Cpdc “hanno assicurato che la loro richiesta verte soprattutto a proporre qualificati interventi formativi sulla pace, i diritti umani e la risoluzione nonviolenta dei conflitti”. L’obiettivo è di “offrire agli studenti una prospettiva alternativa a quella delle relazioni troppo spesso violente e della sola difesa armata”.

Acerra ha preso atto delle dichiarazioni del Comitato, nella cui delegazione erano presenti varie associazioni. Il direttore dell’Usr ha chiesto di “esplicitare in una nuova comunicazione gli obiettivi ed il metodo della sua proposta formativa”. In tal modo si potrebbe dar seguito “alla richiesta di diffonderla attraverso una circolare indirizzata agli istituti scolastici della Regione”. Nella prossima settimana, il Comitato invierà una nota integrativa. Ed a “breve termine” dovrebbe “poter contare” sulla “capillare condivisione del suo progetto di educazione alla pace ed alla nonviolenza, attraverso i canali istituzionali” dell’Ufficio scolastico regionale della Campania.

Da questo positivo confronto – spiega Ermete Ferraro, presidente della sezione italiana del Movimento Internazionale della Riconciliazioneè emersa una disponibilità di massima della Direzione a diramare una circolare ai vari istituti scolastici regionali, per pubblicizzare anche l’offerta formativa del Comitato Pace e Disarmo Campania“. Nei prossimi giorni, il Cpdc illustrerà all’Usr natura e composizione del Comitato, e il tipo di proposta per le scuole. Gli interventi formativi verteranno sull’educazione “alla pace e per la pace“. Con singoli incontri o brevi seminari, si discuterà delle modalità di trasformazione nonviolenta dei conflitti, dal livello interpersonale a quello internazionale. Il secondo nucleo tematico – rivolto agli istituti secondari di II grado – potrebbe riguardare il concetto di ‘difesa’, già costituzionalmente riconosciuta nella sua duplice natura armata e non armata. In primo piano l’obiezione di coscienza e la resistenza civile, sociale e nonviolenta. Argomenti “di cui nelle scuole purtroppo non si parla affatto” sottolinea Ferraro.