Due tifosi dell’Acireale Calcio, di 33 e 38 anni, sono stati arrestati e posti ai domiciliari per gli scontri con la tifoseria della Cavese avvenuti il 22 maggio del 2022 nei pressi del casello autostradale di Cava de’ Tirreni (Salerno) prima dell’incontro di calcio Cavese-Acireale valido per il Campionato di Serie D.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip di Nocera Inferiore, che ha anche disposto l’obbligo di dimora per altri quattro tifosi della squadra siciliana, di età compresa tra i 25 e i 40 anni, e per uno campano, di 47 anni. Ad eseguire l’ordinanza sono stati agenti della polizia dei commissariati di Cava de’ Tirreni e di Acireale e della Digos della Questura di Salerno. Sono in corso le procedure per l’emissione del Daspo da parte del Questore di Salerno nei confronti dei sette tifosi raggiunti dalla misura cautelare. Già il 4 luglio del 2022 agenti del commissariato di Cava de’ Tirreni e della Digos di Salerno avevano eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip di Nocera Inferiore, su richiesta della locale Procura, nei confronti di tre tifosi della Cavese. Per un quarto indagato era stato disposto l’obbligo di dimora. Ulteriori indagini hanno permesso attraverso la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza di identificare altri tifosi che avevano partecipato agli scontri in cui inoltre erano stati esplosi alcuni petardi contro le Forze dell’Ordine ferendo leggermente alcuni agenti del Commissariato di Cava de’ Tirreni.