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Richiesta di aumenti salariali, miglioramento delle condizioni di lavoro, stop alle privatizzazioni. Sono le ragioni del nuovo sciopero nazionale dei mezzi in programma lunedì 27 novembre, con trasporto pubblico a rischio per lo stop che durerà 24 ore proclamato dai sindacati Usb, Orsa, Sgb, Cub, Adl e Cobas. 

I sindacati protestano inoltre contro l’abbassamento dei livelli di sicurezza del personale, l’aumento dei ritmi di lavoro e le deroghe alla contrattazione. Durante lo sciopero, il servizio sarà garantito esclusivamente durante le fasce tutelate dalla legge, quindi dall’inizio del servizio diurno alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59.

In Campania, al momento, sono stati confermati uno sciopero di 4 ore (dalle 9 alle 13) del personale BUSITALIA a Salerno e un altro, sempre di 4 ore (dalle 9 alle 13), della società EAV di Napoli. Si dovrebbero registrare, dunque, pochi disagi per gli utenti del trasporto pubblico campano.