Tempo di lettura: < 1 minuto

I pronto soccorso campani sono ormai diventati terra di frontiera, luoghi sovraffollati e in cui si ripetono quotidianamente episodi di aggressione ai danni di personale sanitario. Nelle scorse ore a farne le spese un autista in servizio presso il 118 di Casoria e un agente della Municipale intervenuto per bloccare l’aggressore. Qualche giorno fa, invece, un’infermiera e due guardie giurate sono state minacciate e aggredite dai familiari di una paziente al Cto di Napoli. La situazione esplosiva che si è venuta a creare nei nostri ospedali, al di là dell’inciviltà di alcuni utenti, è figlia soprattutto di una gestione totalmente inadeguata della sanità in Campania. Al riguardo, ho presentato apposita interrogazione consiliare, per conoscere quali misure intenda adottare il presidente della Regione per risolvere la questione del sovraffollamento delle strutture di pronto soccorso e di primo intervento, e se intenda affrontare con efficacia l’emergenza sicurezza nei nostri presidi ospedalieri”. Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.