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Serre (Sa)- Proseguono le manifestazioni di presidio delle comunità di Altavilla Silentina e Serre contro lo stoccaggio dei 213 containers colmi di rifiuti provenienti dalla Tunisia, attualmente sotto sequestro sul porto di Salerno, e diretti al deposito all’interno del Real sito militare dei Borbone a Persano.

Mobilitazioni pacifiche cominciate da due settimane e che proseguiranno anche stamane alle ore 12 in località Borgo Carillia tra Serre e Altavilla Silentina, dinanzi al sito militare alla presenza di cittadini, imprenditori agricoli con i trattori, sindaci e testate giornalistiche, per ribadire la contrarietà del territorio salernitano all’individuazione del sito reale come area di stoccaggio dei rifiuti.

“Siamo preoccupati per le ricadute occupazionali, ambientali e sulla salute umana”– spiegano i cittadini, indignati contro la Regione Campania per l’individuazione del sito di stoccaggio destinato ad ospitare 6mila tonnellate di rifiuti salernitani provenienti dalla Tunisia e sui quali indagano le Procure di Salerno, Potenza, e quella tunisina per corruzione e traffico internazionale di rifiuti.