Tempo di lettura: 2 minuti

“Pieno sostegno e adesione all’iniziativa organizzata oggi in piazza Calenda a Napoli da Marisa Laurito e dal teatro Trianon, insieme alle associazioni e ai cittadini che condividono la battaglia per i diritti civili del popolo iraniano. Siamo con le donne, i giovani e il popolo iraniano”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Vincenzo De Luca.

Lunedì prossimo in Consiglio Regionale, presenteremo un ordine del giorno rivolto al Governo nazionale – ha proseguito De Luca -. E’ inaccettabile che un popolo di tradizioni millenarie metta in atto azioni e violenze colpendo un’intera generazione. Facciamo appello al Governo affinché in sede europea e di Nazioni Unite prenda iniziative per garantire la vita e l’incolumità di donne, uomini e giovani che manifestano. Sono intollerabili per le coscienze civili di ognuno di noi gli episodi a cui assistiamo”.

Il mondo dello spettacolo, la società civile e la cittadinanza napoletana si sono infatti ritrovati oggi davanti al teatro Trianon per gridare il loro no alle violenze in Iran e per chiedere alla guida suprema iraniana di fermare la repressione delle manifestazioni e alle più alte cariche istituzionali italiane ed europee di mettere in campo tutte le iniziative possibili per fermare le violenze. Da Napoli è partito il primo flash mob a sostegno delle donne e dei giovani iraniani che lottano per la libertà. Una manifestazione promossa da Marisa Laurito e la cui petizione in pochi giorni ha raccolto 85mila firme. Tanti in piazza i manifesti e i cartelli: ‘Stop violence’, ‘Giu’ le mani dall’innocenza’, ‘They killed me in your silence’