È stato trovato ieri un secondo covo utilizzato da Matteo Messina Denaro. Si tratta di un bunker nascosto dal fondo scorrevole di un armadio in una casa a Campobello di Mazara a 300 metri dall’altro. Al suo interno gioielli, collane, bracciali e anche pietre preziose di dimensioni consistenti. Nell’inchiesta sulla rete dei favoreggiatori è indagato un secondo medico, l‘oncologo Filippo Zerilli. Nel carcere dell’Aquila, il boss di Castlelvetrano ha fatto la sua prima ora d’aria, mostrandosi sorridente.