Il governatore Vincenzo De Luca può lanciare ora l’assalto definitivo al terzo mandato. Ha concluso l’anno mettendo a segno un bel colpo, piazzando la maggioranza dei consiglieri provinciali a Salerno, Caserta e Avellino. Vuol dire che sul territorio la maggior parte degli amministratori rispondono al numero uno della Regione. Una prova di forza. E ora De Luca può andare avanti verso nuovi traguardi. Prima delle Regionali del 2026, ci saranno le Europee e il congresso del Pd regionale.
Il governatore si è messo in testa di assestare un nuovo colpo alla segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, dimostrando dunque di avere le carte in regola per il tris alla Regione.
Alle Europee del 9 giugno del prossimo anno, candiderà nella circoscrizione l’assessore regionale Lucia Fortini. Una delle sue fedelissime. Correrà insieme ad un altro candidato del Pd, Lello Topo, ex deputato, uno dei massimi riferimenti del Pd napoletano.
De Luca vuol dimostrare così tutta la sua forza. E poi, prima o dopo le Europee, ci sarà il congresso regionale del Pd campano, oggi commissariato per volere della Schelin.
De Luca, si ricorderà, aveva indicato alla guida Rosetta D’Amelia come segretario unitario. Oggi il Pd commissariato è affidato dalla Schlein al senatore bergamasco Antonio Misiani. La causa sono i brogli nel tesseramento, sopratutto a Caserta. La questione reale invece è politica, considerato che la leader del Nazareno ha voluto sottrarre a De Luca l’egemonia sul partito. Ma il governatore non si è dato per vinto e continua a rivendicare il terzo mandato. Probabilmente l’anno che si apre sarà decisivo per costruire i presupposti per una ricandidatura. Vincendo le elezioni per i consigli provinciali De Luca ha già segnato un punto a suo favore.