L’Oss, acronimo di Operatore Socio Sanitario, è una figura professionale del settore sanitario che collabora con gli altri operatori sanitari all’interno di strutture pubbliche e private. Le sue competenze gli consentono di lavorare presso ospedali, Asl, cliniche e case di cura, affiancando gli infermieri. In alternativa, ha facoltà di inserimento presso RSA – Residenze Sanitarie Assistenziali, case di riposo, centri diurni e comunità, coadiuvati da uno o più assistenti sociali.
Le sue mansioni principali comprendono: attività di cura e assistenza di pazienti tramite semplici apparecchiature medicali e la somministrazione di farmaci (prescritti da personale medico professionista); rilevamento e monitoraggio dei parametri vitali dei pazienti; raccolta dei rifiuti, trasporto del materiale biologico, sanitario e di eventuali campioni biologici da sottoporre ad esami diagnostici. L’Oss può eseguire semplici medicazioni, assistere il paziente in azioni quotidiane (vestizione, mobilità, nutrizione) e aiutarlo nella cura dell’igiene personale. Agevola l’assistito nell’attivazione delle sue capacità motorie e nell’assunzione di posture corrette.
Per diventare Oss – Operatore Socio Sanitario occorre partecipare ad un corso di mille ore (550 ore di teoria, 450 di pratica/tirocinio) erogato da enti di formazione accreditati. Al fine di ottenere l’attestato di Oss occorre frequentare il 90% delle ore del corso. Una volta superato l’esame finale lo studente otterrà la certificazione ufficiale che lo qualifica come “Operatore Socio Sanitario”, titolo riconosciuto su tutto il territorio nazionale e nella UE. A questo punto, per entrare in una struttura sanitaria o socioassistenziale, l’Oss dovrà partecipare ad un bando di concorso pubblico indetto dalla struttura stessa. Gli esami previsti possono essere preceduti da un test preselettivo, di carattere psicoattitudinale, e da quiz. Le prove del concorso sono in genere tre: due prove scritte, una delle quali con contenuti pratici, e un esame orale.
Nelle prove scritte vengono appurate le conoscenze e le competenze acquisite dal candidato come Operatore Socio Sanitario; nella prova orale si verificano le conoscenze di informatica e di una lingua straniera (se prevista dal bando di concorso). Per prepararsi ai concorsi pubblici per Oss esistono degli appositi manuali che racchiudono tutto ciò che occorre sapere per approcciarsi nel migliore dei modi alle prove d’esame. Non mancano sul mercato manuali che contemplano quiz e test di concorsi per Oss che simulano realisticamente gli esami che il candidato dovrà affrontare, comprensivi dell’elenco delle risposte esatte, utili a verificare il livello delle proprie conoscenze. Oltre ai manuali cartacei, i libri per concorsi Oss sono disponibili anche in versione e-book, con tutti i vantaggi che ne derivano: praticità, leggerezza, interattività, ecosostenibilità, versione aggiornata dei contenuti.
